Terzo mandato, il governo impugna la Salva De Luca
Durante la conferenza stampa di inizio anno Giorgia Meloni conferma le indiscrezioni sullo stop governativo alla norma Salva De Luca, riservando una brutta notizia al Governatore della Campania Vincenzo De Luca: la presidente del Consiglio annuncia che l’esecutivo impugnerà la legge approvata dal Consiglio regionale della Campania sul terzo mandato.
Dalla premier una premessa: “Partendo dal caso della Campania c’è un tema di metodo. Gli uffici di palazzo Chigi hanno fatto una ricognizione sui necessari approfondimenti per capire, in base all’articolo 122 della Costituzione, se la questione competa allo Stato nazionale oppure se le Regioni siano in grado o siano nella facoltà di autodeterminarsi. La nostra conclusione è che la questione riguarda un principio fondamentale e quindi la materia è di competenza dello Stato nazionale. E’ questa la ragione per la quale nel Cdm di oggi noi impugniamo la legge regionale della Campania”.
“Dopodiché – ha precisato – per quello che riguarda il merito della questione, sapete che non c’è una unica posizione all’interno della maggioranza su questo punto di vista. Diciamo che non c’è un accordo tra i partiti della maggioranza soprattutto perché, per come la vedo io, sarebbe incoerente per quello che riguarda i presidenti di Regione rispetto a quello che riguarda i sindaci delle grandi città”.
Dopo aver ricordato l’indicazione di un doppio mandato affidata alla riforma del premierato, la conclusione della presidente: “E’ un tema sul quale sono disponibile a parlare, perché è vero che ci sono scenari diversi ma ad oggi obiettivamente non mi pare che si possa intervenire nel merito di un caso e non in un altro, perché ciò non sarebbe coerente per le istituzioni e il loro complesso”.
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