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Indagine Antitrust su Snam per il 100% in Edison Stoccaggio

L’Antitrust ha avviato una istruttoria riguardo all’acquisizione da parte di Snam del 100% delle azioni di Edison Stoccaggio. un intervento che, poiché comporta l’acquisizione del controllo di un’impresa, costituisce per l’Authority una concentrazione. Lo fa sapere la stessa Autorità guidata da Roberto Rustichelli: necessari ulteriori approfondimenti istruttori per valutare se l’operazione sia suscettibile di ostacolare in modo significativo la concorrenza effettiva, anche a causa del rafforzamento della posizione dominante di Snam nel mercato dello stoccaggio di gas. Ora, in novanta giorni, questo procedimento dovrà concludersi.

Per l’Antitrust, l’operazione comporterebbe l’eliminazione dell’unico concorrente attuale di Stogit portando la quota di mercato di Snam fino al 95-100%, costituendone di fatto un ruolo di monopolista nel mercato dello stoccaggio nel nostro Paese.

Un’operazione, peraltro, che potrebbe avere un impatto sulla qualità dello stoccaggio di modulazione di punta: la qualità della modulazione di punta fornita da Edison Stoccaggio – osserva l’Authority – sembra essere maggiore rispetto a quella di Stogit in virtù di un più elevato livello di flessibilità, poiché il servizio fornito da Edison Stoccaggio permette di iniettare ed erogare gas in maniera più adattabile alle esigenze dello shipper, soprattutto nei mesi iniziali del periodo di erogazione, anche in virtù di un superiore rapporto tra la capacità di iniezione-erogazione e lo spazio conferito.

Da questi presupposti, la possibilità che “a valle dell’operazione e con riferimento ai siti di stoccaggio oggetto di acquisizione, Snam possa decidere di non offrire la modulazione di punta allo stesso livello di qualità garantito attualmente da Edison Stoccaggio, considerato anche che potrebbero diminuire gli incentivi di Snam a investire sulle proprie infrastrutture per aumentare la qualità del servizio offerto, in ragione del venir meno dell’unico concorrente attuale”.