Omicidio infermiera a Roma, imputato condannato all’ergastolo
(Adnkronos) – I giudici della prima Corte d’Assise di Roma hanno condannato all’ergastolo Adil Harrati, il 46enne di origine marocchina imputato nel processo per l'omicidio di Rossella Nappini, l’infermiera di 52 anni uccisa il 4 settembre 2023 nell’androne di uno stabile in zona Trionfale a Roma. All’uomo è stata riconosciuta l’aggravante della crudeltà e della relazione sentimentale, non quella della premeditazione e dei motivi futili e abietti. Nel processo era costituita parte civile, oltre ai familiari della vittima, l'Associazione 'Insieme a Marianna' con l'avvocata Licia D'Amico, secondo cui si è arrivati a una sentenza “che appare equilibrata e fedele al dato probatorio”. “Questa è una sentenza importante, una sentenza che ha riconosciuto l’aggravante della crudeltà. E in questo femminicidio, come in tanti altri, c’è stato un accanimento feroce sul corpo delle vittime”, ha commentato all’Adnkronos l’avvocata Licia D'Amico. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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