Esteri

Biden grazia il figlio Hunter. Trump: “Un abuso”

di Lino Sasso -


Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha concesso una grazia totale e incondizionata al figlio Hunter per le condanne federali legate a reati fiscali e al possesso illegale di armi. La Casa Bianca ha comunicato la decisione , segnando un’inversione rispetto a quanto sempre dichiarato da Biden, che aveva più volte escluso l’uso della grazia per intervenire nei procedimenti legali contro il figlio. Hunter Biden è stato dichiarato colpevole di tre capi d’imputazione relativi all’acquisto di una pistola nel 2018, in cui aveva falsamente dichiarato di non essere un consumatore di sostanze stupefacenti. Inoltre, a settembre si era dichiarato colpevole di nove accuse fiscali federali per il mancato pagamento delle tasse tra il 2017 e il 2018. Le condanne previste per questi reati potevano ammontare complessivamente a oltre 40 anni di carcere, anche se le linee guida federali indicavano pene significativamente più brevi. Hunter era in attesa della sentenza per il caso delle armi il 12 dicembre e, pochi giorni dopo sarebbe arrivata anche quella per i reati fiscali. Nella dichiarazione che accompagna la grazia, Joe Biden ha sottolineato la sua convinzione che Hunter sia stato perseguito in modo “selettivo e ingiusto”, attribuendo le accuse a pressioni provenienti ai suoi oppositori politici al Congresso. “Non avrei mai interferito con il processo decisionale del Dipartimento di Giustizia, ma è chiaro che mio figlio è stato trattato in modo diverso”, ha dichiarato Biden, difendendo la scelta come necessaria per contrastare quella che definisce una strumentalizzazione politica.

La decisione ha scatenato immediate reazioni politiche. Il presidente eletto Donald Trump ha criticato duramente la grazia su Truth Social, definendola “un abuso e un errore giudiziario”. Trump ha inoltre ironicamente chiesto se la clemenza di Biden avrebbe incluso anche i manifestanti del 6 gennaio, alcuni dei quali sono detenuti da anni. Con la firma dell’ordine esecutivo, Joe Biden ha graziato completamente Hunter, sollevandolo da qualsiasi conseguenza legale per i reati contestati. La mossa ha riacceso il dibattito sulla giustizia e sull’uso dei poteri presidenziali, infiammando ulteriormente il clima politico americano.


Torna alle notizie in home