Evasione fiscale, Totti indagato per i guadagni dagli sponsor
Francesco Totti è indagato a Roma per una omessa dichiarazione dei redditi: nella lente del Fisco gli accertamenti sui guadagni ricavati negli ultimi anni dagli sponsor. Totti è già stato iscritto sul registro degli indagati della Procura della Repubblica della Capitale per reati tributari. L’accusa a ipotizzata dai magistrati a suo carico è quella di una posizione contributiva che necessitava, al contrario di quanto fatto dal campione della Roma, dell’apertura di una partita Iva.
Quindi, si apre per lui un capitolo fiscale per l’omessa dichiarazione dei redditi derivanti dai guadagni ottenuti con le sue numerose sponsorizzazioni di prodotti commerciali, alla quale però Totti ha comunque posto riparo con un ravvedimento operoso, versando all’ Agenzia delle Entrate un importo di oltre 200mila euro.
Nel frattempo, era comunque scattata l’inchiesta delle Fiamme Gialle del Nucleo Pef della Finanza che, rilevando l’irregolarità, hanno esposto i fatti alla Procura della Capitale che aperto un fascicolo a suo carico curato dal pubblico ministero Vincenzo Barba.
Solo pochi giorni, per lui un’altra grana giudiziaria a causa della denuncia sporta da Ilary Blasi per abbandono di minore, a seguito di un episodio avvenuto nel maggio dell’anno scorso quando uscì da casa lasciando la sua figlia piccola alle cure di una baby sitter.
Non nuove, le denunce di Ilary Blasi a suo carico, all’interno della vicenda personale nata dalla loro separazione. In una di queste, per esempio, la soubrette aveva posto all’attenzione della Guardia di Finanza il particolare di alcuni debiti di gioco dell’ex capitano della Roma. Una vicenda, poi considerata di carattere privato dalle Fiamme Gialle, all’interno delle questioni economiche sollevate dalla loro separazione.
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