Esteri

Israele-Hezbollah, da oggi la tregua. Hamas annuncia: “Pronti anche a Gaza”

epa10776681 Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu (C), flanked by Prime Minister's Office Chief of Staff, Tzachi Braverman (R), arrives for the weekly cabinet meeting at the prime minister's office in Jerusalem, 30 July 2023. EPA/ABIR SULTAN / POOL

Alle tre del mattino, ora italiana (le quattro locali), è ufficialmente entrato in vigore il cessate il fuoco in Libano, con la tregua, ponendo fine a due mesi di scontri intensi tra le forze armate di Israele e l’organizzazione libanese Hezbollah.

La tregua, che durerà per 60 giorni ma che potrebbe significare anche uno stop duraturo, era stata precedentemente annunciata dal primo ministro israeliano, Benyamin Netanyahu, in seguito al consenso dato alla proposta avanzata dagli Stati Uniti con il presidente Joe Biden. Tuttavia, nelle ore immediatamente precedenti all’entrata in vigore dell’accordo, i bombardamenti israeliani su Beirut e i droni lanciati da Hezbollah verso Tel Aviv hanno continuato a segnare un’escalation di violenza.

Infatti, a poche decine di minuti dall’entrata in vigore del cessate il fuoco in Libano, gli attacchi israeliani sulla periferia meridionale di Beirut non si erano ancora fermati. Lo riporta l’edizione online del quotidiano libanese L’Orient-Le Jour, precisando che i caccia israeliani hanno sorvolato la città volando a bassa quota, aumentando la tensione tra la popolazione quando mancava ormai pochissimo alla tregua.

Nel frattempo, Hezbollah ha diffuso un comunicato in cui ha annunciato di aver effettuato un’intensa offensiva lanciando numerosi razzi contro l’insediamento israeliano di Even Menahem, situato nel nord del Paese, aggiungendo ulteriore drammaticità alle ultime ore prima della tregua.

Intanto, a seguito dell’inizio della tregua in Libano, è arrivato l’annuncio da parte di Hamas: l’organizzazione ha fatto sapere di essere “pronta” per la tregua a Gaza dopo il cessate il fuoco stabilito tra Israele e Hezbollah. 

“L’annuncio del cessate il fuoco in Libano è una vittoria e un grande successo per la resistenza”, ha dichiarato oggi all’agenzia di stampa Afp un alto funzionario dell’ufficio politico di Hamas. “Hamas è pronto per un accordo di cessate il fuoco e per un serio accordo di scambio di prigionieri”, ha aggiunto.