Formula 1, Las Vegas incorona Verstappen campione del mondo e avvicina la Ferrari al titolo costruttori
Il Gran Premio di Formula 1 sul suggestivo circuito di Las Vegas ha consegnato per la quarta volta consecutiva al fenomeno olandese Max Verstappen il titolo di campione del mondo. Pur senza tagliare per primo il traguardo sulla ‘Strip’ di Las Vegas, il pilota della Red Bull ha conquistato il titolo iridato con ancora due gare da disputare fino al termine della stagione. Il quinto posto è infatti bastato a Verstappen per blindare il campionato del mondo e porre fine ai giochi per la contesa del titolo.
Resta, invece, aperta la partita per il titolo costruttori che si contendono Ferrari e McLaren, con la rossa che sul circuito cittadino di Las Vegas, piazzando i propri piloti al terzo e al quarto posto, ha rosicchiato altri 12 punti agli ‘orange’ con i diretti concorrenti, Lando Norris e Oscar Piastri, che hanno chiuso la gara al sesto e settimo posto. L’obiettivo di agguantare il titolo costruttori è quindi non solo numericamente possibile, ma anche alla portata di una Ferrari in netta crescita in questo finale di campionato, dopo un avvio di stagione assolutamente sottotono e a tratti deludente. Gli occhi della scuderia di Maranello sono quindi adesso puntati sugli ultimi due appuntamenti del mondiale, a partire dal prossimo, che si svolgerà in Qatar. La pista non è tra le più favorevoli alla Ferrari, ma il circuito di Lusail vedrà le monoposto competere anche in una Sprint Race, aumentando quindi in numero di punti da assegnare complessivamente nel prossimo week end rispetto a quelli in palio a Las Vegas.
I punti che separano Ferrari e McLaren dopo il Gran Premio di Las Vegas sono 24 e c’è da scommettere che gli uomini del cavallino rampante faranno di tutto per ridurre, fino ad azzeralo, questo gap così da portare a casa il titolo costruttori nell’ultimo anno nel quale Charles Leclerc e Carlos Sainz correranno insieme. Lo spagnolo è infatti in uscita e lascerà il posto a Hamilton per la prossima stagione di Formula 1. Una circostanza che più volte quest’anno ha influito sui rapporti con il compagno di squadra, con il monegasco che anche a Las Vegas ha avuto da ridire contro Saiz che, secondo uno sfogo avvenuto durante un team radio con il muretto box, è stato accusato di non aver rispettato gli accordi presi e i relativi ordini di scuderia.
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