Hot parade
Sale: Davide Casaleggio. Nella sua torre tutta d’avorio, il (figlio) del genio studia le stelle. Anzi, le Cinque Stelle. Davide Casaleggio, dopo aver consultato gli astri, sentenzia senza dubbio alcuno quale potrà essere il destino dei suoi (molto ex) sodali, riunitisi all’assemblea costituente pomposamente appellata Nova: “A me pare un’eclissi”. Buio pesto, totale anzi totalissimo.
Stabile: Diletta Leotta. Oh, disdetta. Dopo un battage che manco per l’ultima puntata di Beatiful (ammesso e non concesso che la faranno mai), chiude la Talpa, il primo reality show multimediale, inchiestistico, borsistico, narcisistico guidato dalla stella di Diletta Leotta. Che fuori dal campo di calcio, dove i tifosi la incensano per la sua bontà, non brilla. Oh, che disdetta. Come quelle che piovono di Dazn. Ma questa è un’altra storia.
Scende: Chiara Valerio. Se non ci fossero, bisognerebbe inventarli. La femminista intransigente Chiara Valerio, direttrice dell’ennesima kermesse libraria, aveva invitato il signor Caffo Leonardo, sotto accusa per presunte violenze all’ex compagna. Ma è amichetto della parrocchietta. Quindi per lui, con ogni evidenza, le regole intangibili, intoccabili, inafferrabili, insostenibili che si applicano ai morti, con il vezzo di aver la pretesa di schiaffeggiar cadaveri senza nemmeno essere un’unghia di Aragon o di Drieu. Peccato però che hanno fatto saltare il dibattito. Ahahahah.
*di Simone Donati
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