Battuto De Minaur: Sinner trascina l’Italia in finale di Coppa Davis
L’Italia conquista la finale di Coppa Davis. Decisiva la vittoria di Jannik Sinner contro Alex De Minaur in due set che porta gli azzurri a spuntarla contro l’Australia. Il numero uno al mondo ha vinto il primo set per 6-3 e il secondo per 6-4. Non c’è mai stata quasi partita, durata poco meno di un’ora. Il successo di Sinner bissa quello ottenuto, non senza fatica, da Matteo Berrettini che ha dovuto penare, e non poco, per spuntarla contro Thanasi Kokkinas. Sono stati necessari tre set al tennista romano, il primo appannaggio dell’australiano (6-7) e gli altri due conquistati dall’azzurro: 6-3, 7-5. Con questa vittoria, Sinner trascina l’Italia in finale dove affronterà l’Olanda. Gli azzurri potranno, domani, difendere il titolo conquistato l’anno passato dopo un’assenza di successi che durava da tanto, troppo tempo. Ben 47 anni, quasi mezzo secolo. Il campione altoatesino ha celebrato la sua vittoria decisiva e ha affermato: “È sempre dura, non c’è nulla di scontato. Oggi ha dato una mano importante Berrettini vincendo il suo singolare. Tutti noi proviamo a dare il massimo ma non possiamo controllare tutto. Sono molto contento di giocare così, anche se è una situazione non semplice, mi piace. Sono questi i momenti per cui mi alleno. Oggi era una partita molto difficile e molto dura ma siamo tutti molto contenti di essere di nuovo in finale”. Sinner ha quindi fatto professione di umiltà e gratitudine: “Non ci siamo solo io e Berrettini, c’è tutta la squadra e un grandissimo staff dietro che dà il 100 per cento, abbiamo davvero un ottimo doppio e abbiamo Musetti che ha giocato una stagione molto importante, le giornate storte possono capitare, due giorni fa ci siamo tirati fuori in qualche modo, oggi è andata in un altro modo ancora, domani nessuno sa cosa capiterà”. Ma c’è una certezza, se possibile: “La cosa certa è che non vediamo l’ora di scendere di nuovo in campo e dare il 100 per cento”.
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