Esplode fabbrica abusiva di fuochi pirotecnici: due gemelle 26enni e un 18enne le vittime di Ercolano
Esplosione in una fabbrica in provincia di Napoli. È accaduto ad Ercolano, in via Patacca, dove è stata segnalata una forte esplosione proveniente da un edificio, ove si è alzata una ampia colonna di fumo. Subito, si è diffusa la notizia di almeno due morti accertati. Sul posto i carabinieri della tenenza di Ercolano e i vigili del fuoco. I residenti raccontano di un forte boato, è partita la ricerca di eventuali dispersi.
Confermata la morte di 2 persone rimaste uccise dalla violenta esplosione di un edificio ad Ercolano, in provincia di Napoli. Secondo quanto è ora possibile apprendere, la deflagrazione è avvenuta in una fabbrica di fuochi d’artificio in contrada Patacca. I residenti hanno raccontato di un forte boato, che è stato sentito in maniera nitida in tutti i comuni della zona ai piedi del Vesuvio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della tenenza di Ercolano e i vigili del fuoco, che stanno mettendo in sicurezza l’area. Si cercano eventuali dispersi nell’ennesima mortale vicenda su un luogo di lavoro che, al momento, non è noto se fosse stato autorizzato e se all’interno fossero osservate tutte le necessarie norme di sicurezza.
Si ripete, nel Napoletano, una tragedia finora vissuta anche in altre parti d’Italia, laddove avviene la lavorazione di materiale esplodente. Il luogo dell’esplosione è sito alla periferia di Ercolano, in un’area tradizionalmente utilizzata per la lavorazione di fuochi artificiali in una zona di campagna, all’altezza della rotonda di Miranapoli, laddove si incrociano i territori di competenza dei comuni di Ercolano, San Sebastiano al Vesuvio e San Giorgio a Cremano.
AGGIORNAMENTO
Un terzo corpo senza vita è stato estratto poco fa dalle macerie dell’edificio sventrato da un’esplosione a Ercolano, in provincia di Napoli. Secondo quanto si apprende, al momento non si conoscono ancora le identità delle tre vittime. L’esplosione è avvenuta in una fabbrica di fuochi d’artificio in contrada Patacca, al confine con San Giorgio a Cremano.
Le vittime, delle quali non stati diffusi i nomi, sono due gemelle di 26 anni e un 18enne, pare al suo primo giorno di lavoro. La fabbrica, posta in un appartamento rialzato, era abusiva. L’immobile era stato occupato abusivamente, poi sgomberato e successivamente, come risulta da quanto accaduto, rioccupato. Non dovrebbero esserci dispersi ma sul posto sono in arrivo i cani molecolari dei vigili del fuoco per procedere a più approfondite ricerche.
Torna alle notizie in home