Attualità

Ladri mascherati di notte nel Castello di Windsor a pochi passi da Harry, Kate e i loro figli

di Dave Hill Cirio -


Due ladri mascherati hanno fatto irruzione nella tenuta del Castello di Windsor e hanno rubato veicoli agricoli mentre il principe e la principessa del Galles e i loro tre figli dormivano nella loro casa nelle vicinanze, la rivelazione un mese dopo l’accaduto. Sicurezza in tilt, i ladri hanno scalato una recinzione durante la notte e hanno usato un camion rubato per sfondare un cancello sul terreno reale prima di rubare un pick-up e un quad, ha fatto sapere detto la polizia. Tutto ciò, mentre William e Kate dormivano all’Adelaide Cottage con i loro figli George, 11 anni, Charlotte, nove e Louis, sei. L’effrazione del cancello, a pochi minuti dal cottage, l’uscita più abituale per l’intera famiglia. Fatti, pare di capire, avvenuti, mentre Re Carlo si trovava in Scozia e la regina Camilla in una spa in India prima del tour della coppia in Australia e Samoa.

La polizia della Thames Valley ha dichiarato: “Intorno alle 23.45 di domenica 13 ottobre, abbiamo ricevuto una segnalazione di furto con scasso in una proprietà sul terreno della Crown Estate vicino alla A308 a Windsor. I criminali sono entrati in un edificio agricolo e sono fuggiti con un pick-up Isuzu nero e un quad rosso. Poi si si sono diretti verso l’area di Old Windsor/Datchet. Finora non sono stati effettuati arresti e un’indagine è in corso”.

Tutte le circostanze fanno pensare che davvero i ladri abbiano operato mentre William e Kate fossero con i loro figli nell’Adelaide Cottage. Oggi, la rivelazione del rischio corso dalla famiglia del Principe Harry mentre il Regno Unito, pian piano, si abitua al al ritorno della principessa del Galles ai doveri reali dopo quello che è stato uno degli anni più tumultuosi della sua vita.

Nel marzo scorso, Kate aveva comunicato ufficialmente che le era stata diagnosticata una forma di cancro. i mesi seguenti sono stati, poi, quelli che hanno contrassegnato la sua lunga battaglia, perseguita anche con una “chemioterapia preventiva”.


Torna alle notizie in home