Esteri

L’ultimo comizio di Trump: “Kamala invaderà il Medio Oriente”. Harris: “Ogni voto conta”

Donald Trump ha sferrato ancora l’attacco all’ultimo giorno di campagna elettorale: Durante un comizio in Pennsylvania, l’ex presidente degli Stati Uniti ha suggerito che la vicepresidente Kamala Harris dovrebbe affrontare sul ring il pugile Mike Tyson. “Mettete Mike sul ring con Kamala. Sarebbe interessante”, ha affermato Trump. Nei giorni precedenti, l’ex presidente aveva anche espresso posizioni dure contro i media, dicendo che non gli dispiacerebbe se venissero presi di mira, e ha evocato un plotone di esecuzione per Liz Cheney. Inoltre, ha dichiarato che gli piacerebbe “restituire il colpo” ricevuto da Michelle Obama, criticandola aspramente.

In un messaggio pubblicato su X poi Trump ha fatto appello agli elettori arabi e musulmani del Michigan, uno stato cruciale nelle elezioni, accusando Kamala Harris di voler “invadere il Medio Oriente”. “Stiamo costruendo la più ampia coalizione della storia politica americana, che include numeri record di elettori arabi e musulmani in Michigan che vogliono la pace”, ha scritto. Secondo Trump, Kamala Harris e la sua squadra “guerrafondaia” minaccerebbero la stabilità del Medio Oriente, provocando milioni di vittime e una possibile Terza Guerra Mondiale. In contrasto, Trump ha promesso di “riportare la pace” nella regione.

Durante lo stesso comizio in Pennsylvania, Trump ha criticato Beyoncé e il suo sostegno a Kamala Harris, sottolineando che il suo movimento non ha bisogno di una “stella”, ma di una “politica grandiosa”. Ha prefigurato una vittoria, affermando che è qualcosa che i suoi sostenitori aspettano da quattro anni, e ha promesso una “nuova età dell’oro”.

Ultimo comizio in queste ore anche per Kamala Harris. La vice presidente impegnata in Pennsylvania  ha detto che “questa potrebbe essere una delle elezioni più serrate della storia” e per questo invita tutti ad andare alle urne: “Ogni voto conta. Abbiamo l’opportunità di voltare finalmente pagina su un decennio di progetto politico guidato dalla paura e dalla divisione: ne abbiamo abbastanza”, ha detto la candidata democratica senza nominare la persona contro è rivolto questo messaggio, il suo rivale repubblicano Donald Trump.