Cronaca

Maltempo, a Pisa soccorse quindici persone

di Giovanni Vasso -

Una violenta precipitazione ha interessato nella notte ampi territori dei comuni di Riparbella, Castellini Marittima, Santa Luce, Montescudaio e Terricciola, nel Pisano: torrenti e canali sono tracimati interessando strade e abitazioni. Alcune vetture sono state trascinate dall'acqua e gli occupanti sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco. In particolare, si spiega dal comando di Pisa dei vigili del fuoco, gli interventi immediati di soccorso hanno consentito il salvataggio di 15 persone recuperate dai tetti delle autovetture o da canali dove erano state trascinate, 26 ottobre 2024. ANSA/US VIGILI DEL FUOCO +++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++ NPK +++


Un’altra notte di maltempo si riserva sull’Italia: esondano canali e torrenti a Pisa, quindici persone messe in salvo dai vigili del fuoco. I fatti si sono verificati nell’area che interessa i territori dei comuni di Riparbella, Castellina Marittima, Santa Luce, Montescudaio e Terricciola. La forza delle piogge e delle precipitazioni ha ingrossato canali e torrenti che hanno tracimato gli argini, invadendo terreni e abitazioni. Un fiume di fango ha travolto case e automobili, sui cui tetti gli abitanti della zona aveva trovato riparo in attesa dell’intervento dei caschi rossi. In azione ben cinque squadre di vigili del fuoco coadiuvate da altre tre specializzate nei soccorsi in casi di alluvione. Dopo la piena della notte sono iniziate, già stamattina, le operazioni per svuotare l’acqua dai piani bassi delle case. Ci vorranno ore e ore di lavoro per tornare alla normalità. Soltanto dopo, poi, si potrà fare una conta dei danni. Che appaiono già ingenti per coloro che si sono ritrovati a dover fronteggiare la furia degli elementi.

Il governatore della Toscana Eugenio Giani ha fatto il punto della situazione della notte sui social. Oltre a Pisa, infatti, il maltempo ha flagellato altre aree della regione tra cui Cecina, Castellina Marittima e Rosignano per allagamenti causati dalle intense precipitazioni. Per fortuna non si registrerebbero criticità per quanto riguarda i livelli dell’Arno.

Intanto resta altissima la guardia a Bologna. Per la giornata di oggi resteranno chiuse le scuole e pure i parchi cittadini. La paura del maltempo ha indotto il sindaco del capoluogo felsineo Raffaele Lepore a disporre la chiusura dello stadio intitolato a Renato Dall’Ara inducendo la Lega di Serie A a rimandare, ai primi mesi del prossimo anno, lo scontro di campionato previsto tra il Bologna e il Milan.


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