Attualità

Guterres con Putin a Kazan, Zelensky non lo riceve a Kiev

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è rifiutato di ricevere il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres a Kiev, dopo quest’ultimo ieri a Kazan, a margine del vertice Brics, aveva incontrato il presidente russo Vladimir Putin. Lo ha detto all’Afp un alto responsabile della presidenza ucraina. “Dopo Kazan, Guterres voleva venire in Ucraina, ma il presidente non ha confermato la visita”, ha dichiarato il funzionario in forma anonima.

Il vertice Brics a Kazan era stato, per Putin, l’occasione di una vetrina ove ribadire i suoi propositi contro l’Ucraina. E’ “illusorio” immaginarsi una sconfitta della Russia in Ucraina, aveva affermato Vladimir Putin, prima di incontrare Guterres. Gli occidentali “non nascondono il loro obiettivo di infliggere una sconfitta strategica al nostro Paese. Calcoli illusori – aveva aggkiunto – che possono fare solo coloro che non conoscono la storia della Russia e non tengono conto della sua unità forgiata nei secoli”.

E’ positivo che l’Onu “cerchi di trovare una mediazione”, ma “per me doveva muoversi fin dall’inizio” per cercare di sospendere la guerra in Ucraina. “io avevo proposto che avrebbe dovuto individuare degli inviati speciali che fossero riconosciuti come interlocutori da Putin per convincerlo a fermare l’attacco, come avvenne qualche anno prima in Georgia con Berlusconi e Sarkozy”. Così ieri il nostro ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nella conferenza stampa finale del G7 Sviluppo a Pescara, commentava la presenza del segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, a Kazan per il vertice Brics.

“Sono favorevole a una conferenza di pace con la presenza di Cina e Russia, ci sto lavorando”, aveva aggiunto il titolare della Farnesina, sottolineando che “la Cina è l’unica grande realtà che può convincere la Russia a fare marcia indietro e che può evitare un’escalation. Se è vero che ci sono militari nordcoreani pronti a entrare in Ucraina bisogna correre ai ripari”.