Cronaca

Corruzione su Pnrr e accoglienza migranti: arresti tra Napoli e Frosinone

di Claudia Mari -


Sono in corso di esecuzione una serie di misure cautelari personali e sequestri, emessi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Frosinone, nei confronti di un gruppo di perso e sospettate di far parte di un’associazione per delinquere: questa organizzazione sarebbe finalizzata alla corruzione con lo scopo di ottenere l’assegnazione di appalti per lavori pubblici finanziati attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e per la gestione dell’accoglienza dei migranti.

L’operazione è il risultato di un’indagine condotta sotto la direzione della Procura europea con sede a Roma. Gli ordini di esecuzione sono stati affidati agli agenti della Polizia di Stato, in particolare alla Squadra Mobile di Frosinone e al Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine di Roma.

Tra i destinatari delle misure cautelari, che includono arresti domiciliari e interdizioni come il divieto di stipulare contratti con la pubblica amministrazione, vi sono imprenditori e professionisti delle province di Frosinone e Napoli, oltre a funzionari e dipendenti di un comune della provincia frusinate.

L’inchiesta segna uno dei primi successi nell’ambito delle attività investigative coordinate dalla Procura europea riguardanti episodi di corruzione connessi all’uso dei fondi Pnrr.


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