Attualità

La carbonara con i piselli di Gordon Ramsay che fa scandalo

Una ricetta che farà infuriare tutti, qui in Italia: gli spaghetti alla carbonara con i piselli del noto chef Gordon Ramsay. Gli italiani che l’hanno assaggiata nei suoi ristoranti – racconta il Daily Mail – già gli hanno esposto le loro rimostranze. il 57enne chef di fama mondiale, da anni star dei programmi tv, ha aggiunto la verdura tipicamente britannica alla sua versione del classico piatto italiano, gli spaghetti alla carbonara che gli italiani sanno come fare: guanciale, pecorino e uova.

L’ingrediente extra dei piselli ha fatto infuriare gli italiani e gli amanti della carbonara, tanto che alcuni hanno implorato Gordon di non cucinare mai più la pasta. Un piatto servito a 15 sterline nei suoi ristoranti Gordon Ramsay Street Pizza in tutto il Regno Unito.

Una cliente italiana, Giulia, lo ha implorato sui social: “Guanciale, uovo e pecorino, non è poi così difficile”. Un altro italiano, Sandro, ha aggiunto: “Adoro Gordon, ma questa non è carbonara”. Amedeo è stato perentorio: “Per favore, cancellalo e non cucinare mai più la pasta”. Anche gli inglesi si sono rizelati. Chris ha commentato: “Quella non è una carbonara”. E Connor si è aggiunto alle critiche: “Cos’è questo abominio del cibo italiano? Vergogna, Gordon!”. Un altro, scherzando. “Non sono nemmeno italiano e mi offendo”. Mentre qualcun altro ha aggiunto: “La gente deve pagare per questo?”. micidiale un altro ancora: “”R.I.P. carbonara”.

Non è la prima volta che il famoso chef riceve critiche per alcune delle sue creazioni culinarie. Nel giugno scorso, la star di Hell’s Kitchen aveva lanciato un nuovo hamburger per la colazione che conteneva un uovo fritto liquido, che aveva sollevato non pochi dubbi tra i clienti. Un mese prima, era stato tacciato di tirchieria per aver servito solo sei patatine con una bistecca nel suo Heddon Street Kitchen.

Oora, questo azzardo dei piselli in un piatto per il quale finora si era cimentato, nella ricetta tradizionale, anche raccogliendo lusinghieri complimenti.