Attualità

Avetrana contro Disney+: “La serie danneggia la nostra reputazione”. Ma è davvero così?

di Eleonora Ciaffoloni -


“Qui non è Hollywood” recita il titolo della nuova serie ambientata ad Avetrana, che racconta l’omicidio della giovane Sara Scazzi, avvenuto nel 2010. Non è Hollywood, di certo: parliamo di un piccolo centro nel Tarantino che è stato protagonista di uno dei fatti di cornaca nera più seguiti degli ultimi e che ha portato alla condanna all’ergastolo di Sabrina e Cosima Misseri, rispettivamente cugina e zia della vittima, mentre Michele Misseri, condannato per occultamento di cadavere, continua a dichiararsi l’unico colpevole, recentemente ribadendo la sua confessione e rivelando dettagli a sfondo sessuale legati al movente. Un delitto dai contorni macabri che ha portato Avetrana suo malgrado (ma anche, in parte, suo arricchimento) ad essere la meta di quel turismo dell’orrore che proprio dagli Stati Uniti ha portato “fan” anche in Italia. E ora, come se nulla fosse accaduto, come se centinaia di curiosi, di giornalisti, di tv, non avessero mai messo piede (o nominato) Avetrana come luogo del delitto, il Comune ha presentato un ricorso urgente per chiedere la sospensione della serie TV (“Avetrana – Qui non è Hollywood”) in uscita su Disney+ il prossimo 25 ottobre, e altresì, la modifica del titolo.

Il sindaco Antonio Iazzi teme che il nome della cittadina venga associato a stereotipi negativi, dipingendola come arretrata e complice di crimini, danneggiando la reputazione del luogo. Avetrana, fa sapere l’amministrazione locale, ha lottato per superare i pregiudizi legati al delitto e nel 2022 è stata riconosciuta come “Città d’Arte”. Una sorta di risanamento che ora potrebbe sgretolarsi. Dal canto suo, il regista della serie, Pippo Mezzapesa, ha precisato che la produzione si basa esclusivamente sui fatti giudiziari confermati dalle sentenze senza alcun intento di fare un’inchiesta o aprire nuove piste. Insomma, questa serie tv quale danno potrebbe portare se non quello di, molto probabilmente, far parlare di sé? Non fermerà un turismo da località balneare, visto che l’afflusso degli ultimi anni è stato proprio quello legato al delitto. E cosa distinguerebbe Avetrana dalle varie Erba, Cogne, Garlasco o Brembate di Sopra? Forse un senso di colpa?


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