Cronaca

Cuba: almeno 6 morti dopo il passaggio dalla tempesta tropicale Oscar

di Gianluca Pascutti -


Continua l’emergenza a Cuba, l’isola, oltre ai blackout che in questi giorni hanno lasciato gran parte della popolazione al buio deve affrontare la devastazione lasciata dal passaggio della tempesta tropicale Oscar, che ha causato almeno sei morti nel comune di San Antonio del Sur, a Guantanamo, nella parte orientale dell’isola. Il colonnello Argenis Perales Pérez, capo del Dipartimento delle operazioni dello Stato Maggiore della Difesa civile, in un programma della televisione di Stato ha dichiarato che «Al momento ci sono forze del Ministero degli Interni, delle Forze Armate e della Croce Rossa che partecipano alle azioni di soccorso e salvataggio. Secondo Pérez il numero dei morti è destinato inevitabilmente a salire, precisando come il conto dei danni e dei dispersi per ora sono ancora approssimativi in quanto numerose parti dell’isola sono ad oggi irraggiungibili ed estremamente isolate. La situazione che preoccupa di più i soccorritori e quella che sta affrontando Guantanamo, nella città di Baracoa molte abitazioni, centri di lavoro, linee elettriche e piantagioni hanno subito danni incalcolabili, una devastazione causata dalle forti piogge e dai venti che raggiungevano i 100 km/h». Un conteggio approssimativo riporta oltre un migliaio di abitazioni inagibili e diecimila persone costrette ad evacuare. In un contesto già difficile i soccorritori devono affrontare anche il buio totale durante le ore notturne. La situazione non sembra purtroppo destinata a migliorare, i meteorologi prevedono nelle prossime ore ancora forti rovesci, temporali e violente mareggiate attese nelle province di Guantanamo, Holguin e Las Tunas. La tempesta ha nuovamente evidenziato le fragilità del sistema energetico cubano, che da anni soffre di mancanza di investimenti e infrastrutture obsolete. L’assenza di elettricità non è una novità per molti cubani, ma quattro giorni consecutivi senza luce in un contesto di emergenza come questo rappresentano una prova particolarmente dura. La popolazione cubana, già abituata a vivere in condizioni di precarietà, si trova ora a fronteggiare una nuova sfida che mette a rischio non solo la loro sopravvivenza immediata, ma anche la ricostruzione di una parte del Paese nel lungo periodo.


Torna alle notizie in home