Esteri

La Germania si prepara allo scontro: “La Russia potrebbe attaccare presto la Nato”

di Cristiana Flaminio -


La Germania teme che presto la Russia sarà in grado di attaccare frontalmente la Nato. Il dibattito s’è innescato in Parlamento a Berlino a seguito dell’audizione pubblica del capo del servizio segreto tedesco Bruno Kahl. Secondo cui “in termini umani e materiali, le forze armate russe saranno probabilmente in grado di sferrare un attacco contro la Nato entro la fine di questo decennio”. Ma non basta perché oltre al potere c’è da fare i conti con la volontà di impegnarsi in “un conflitto militare diretto con la Nato” che, per Kahl, adesso “diventa un’opzione per la Russia”.

In Germania non si può non pensare all’ostilità crescente della Russia. Anche, o forse soprattutto, alla luce dei tanti, troppi, casi che stanno venendo alla luce legati alla sicurezza del Paese e alla presenza di presunte spie e operatori dell’intelligence vicini a Mosca sul territorio tedesco. La presidente del controspionaggio militare tedesco Martina Rosenberg ha spiegato ai parlamentari tedeschi che si sta assistendo a “un aumento significativo degli atti di spionaggio e sabotaggio” contro le forze armate tedesche. Contestualmente, il capo dell’intelligence interna Thomas Haldenwang ha riferito che “lo spionaggio e il sabotaggio russo sono in aumento in Germania, sia quantitativamente che qualitativamente”. Attività, queste, che denoterebbero l’impegno crescente di Mosca a colpire uno dei Paesi cardine dell’Allenza atlantica in Europa come, per l’appunto, la Germania. Kahl ne è certo: “Mosca si sta preparando per un’ulteriore escalation in termini di azioni ibride e segrete”. La strategia attuale della Russia sarebbe quella di voler testare “le linee rosse dell’Occidente” e della Nato e, pertanto l’azione disturbatrice russa avrebbe raggiunto “livelli senza precedenti”.


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