Cultura & Spettacolo

QuBì – Frantoi Aperti in Umbria

di Fabiana Romanutti -


L’appuntamento con i Frantoi Aperti è ormai diventato evento simbolo dell’oleoturismo in Italia: nell’Umbria rurale, nei fine settimana fino al 17 novembre, è in programma un fitto calendario di iniziative per festeggiare il nuovo olio extravergine di oliva nel periodo della raccolta e della frangitura delle olive, con proposte esperienziali di avvicinamento al mondo dell’olio direttamente in frantoio e con itinerari alla scoperta del ricco patrimonio ambientale e storico-artistico della regione.

Frantoi aperti in Umbria: le novità – Novità di questa edizione è la proposta delle “Evo&Art Experience”, tour alla scoperta delle sottozone della Dop Umbria, che porteranno a visitare i luoghi del Perugino e i beni del sito seriale UNESCO “I Longobardi in Italia: i luoghi del potere” di Campello sul Clitunno e Spoleto (Pg).

Ci saranno passeggiate in bicicletta, e-bike, trekking naturalistici per adulti e bambini, percorsi di degustazione e momenti di “festa” e spazi di confronto sull’oleoturismo realizzati per celebrare i 20 anni della Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria. Protagonista sarà il paesaggio olivato: il “Tour degli Olivi Giganti Patriarchi nel territorio Amerino Tipico” comprende la visita alla collina degli olivi secolari Rajo di Montecampano in Amelia, antichi frantoi, frantoi moderni e la collezione mondiale di olivi “Olea Mundi” di Lugnano in Teverina. Immancabile una merenda a base di pane e olio appena franto. Gli oliveti saranno animati dai “Suoni dagli ulivi secolari”, la rassegna pensata per esaltare il dialogo tra la musica e gli ulivi che proporrà concerti in luoghi evocativi del paesaggio olivicolo umbro e in prossimità degli ulivi secolari della regione, veri e propri monumenti naturali.


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