Cultura & Spettacolo

Al Ritz di Abano Terme: Benvenuta gentilezza

di Nicola Santini -


Abano Terme, incastonata ai piedi dei Colli Euganei, è una gemma che brilla di una bellezza discreta e senza tempo, e in autunno il suo fascino diventa ancor più magnetico. Le foglie dorate che si staccano dagli alberi, l’aria frizzante e le prime nebbie mattutine creano un’atmosfera unica, rendendo questa cittadina una meta ideale per chi cerca tranquillità, benessere e un tuffo nella storia. Un luogo che ha una lunga tradizione termale, e che affonda le sue radici in epoche antiche. Le sue acque ricche di minerali e i fanghi curativi sono stati da sempre una risorsa inestimabile per il benessere fisico e mentale.
Oggi, come allora, rimane uno dei poli termali più importanti non solo in Italia, ma in tutta Europa, attirando ogni anno migliaia di visitatori in cerca di relax e trattamenti rigeneranti. Non è difficile immaginare perché: il connubio tra le terme e la natura circostante crea un rifugio perfetto dalla frenesia quotidiana, un luogo in cui ritrovare l’equilibrio e dedicarsi alla cura di sé.

Ma Abano Terme non è solo benessere fisico. Passeggiando per le sue strade, si ha la sensazione di essere catapultati in un’epoca passata. Il fascino retrò è palpabile in ogni angolo: le vie costeggiate da negozi che sembrano usciti da cartoline vintage, i caffè storici dove il tempo sembra essersi fermato, e i locali che mantengono quell’eleganza tipica di un passato glorioso. È un vero e proprio viaggio con la macchina del tempo, reso ancor più affascinante dall’atmosfera rilassata e accogliente che si respira ovunque.
Alcuni degli alberghi storici rappresentano il cuore di questa atmosfera senza tempo. Tra questi, spicca il Ritz, un vero e proprio santuario di eleganza e raffinatezza dove ho poggiato la valigia sul letto, immergendomi non solo nelle acque termali della zona benessere che si affaccia su un parco dove conigli e lepri vengono a farsi accarezzare a bordo piscina: qui l’immersione è nella storia e nel tempo, per bloccarlo e farsi cullare dal ricordo. Entrando nelle sale, si ha l’impressione di rivivere gli anni d’oro della villeggiatura italiana, quando le terme erano una tappa obbligata per chi cercava il meglio in termini di salute e lusso. Qui, tutto è rimasto intatto: dagli arredi eleganti ai servizi impeccabili, ogni dettaglio rievoca l’epoca in cui Abano era il centro nevralgico del benessere. Eppure, nonostante il richiamo al passato, il Ritz riesce a essere anche moderno, offrendo tutti i comfort e le attenzioni che ci si aspetta da una struttura di alto livello.

Una piccola trasgressione: il quinto piano, contenitore di design e contemporaneità. In un mondo sempre più frenetico e digitalizzato, Abano Terme offre l’opportunità di rallentare e immergersi in una dimensione diversa, dove il benessere passa non solo per i trattamenti termali, ma anche per la riscoperta di un ritmo più umano. Camminare per le sue strade, fermarsi in un caffè a sorseggiare un tè caldo o concedersi una giornata di relax in uno dei suoi storici hotel è un modo per riconnettersi con se stessi e con una dimensione di piacere autentico.
In autunno, tutto questo diventa ancora più intenso. L’atmosfera dolce e malinconica della stagione, le tonalità calde del paesaggio e il ritmo lento della vita di Abano rendono ogni soggiorno un’esperienza unica. Se il passato ha lasciato qui la sua impronta indelebile, è perché Abano Terme ha saputo preservare la sua anima, offrendo ancora oggi quello che aveva di più prezioso: il benessere e la bellezza di un luogo senza tempo.


Torna alle notizie in home