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Un anno dal 7 ottobre: Israele bombarda Gaza dove Hamas provava a lanciare razzi

Hamas aveva pianificato di lanciare un’ampia raffica di razzi contro Israele questa mattina in occasione dell’anniversario del 7 ottobre, ma i suoi piani sono stati sventati, fa sapere Israele. Lo rende noto l’Idf in un comunicato, precisando di aver “sventato una minaccia immediata, dopo aver individuato i preparativi da parte dell’organizzazione terroristica Hamas di aprire il fuoco su Israele”.

I caccia israeliani hanno colpito diversi lanciarazzi e tunnel in tutta Gaza poco prima delle 6,30 del mattino, ora in cui Hamas aveva pianificato di lanciare i razzi. Il gruppo islamista è riuscito a lanciare solo quattro razzi nella zona di Sufa, tre dei quali sono stati intercettati mentre il quarto è caduto in una zona aperta.

In occasione dell’anniversario, il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin ha ribadito l’incrollabile impegno degli Stati Uniti per la sicurezza di Israele, un cessate il fuoco a Gaza e una risoluzione diplomatica che consenta ai cittadini di tornare sani e salvi alle loro case su entrambi i lati del confine tra Israele e Libano. Parlando durante un incontro con il ministro della Difesa Yoav Gallant, Austin ha affermato che Washington mantiene una capacità significativa nella regione per difendere il personale e le strutture degli Stati Uniti, fornire ulteriore supporto all’autodifesa di Israele e scoraggiare un’ulteriore escalation.

Già da domenica sera Israele si è preparato a celebrare il primo anniversario del peggior attacco terroristico della sua storia, mentre le ferite del massacro del 7 ottobre sono ancora aperte, molti dei familiari in lutto continuano a cercare risposte sui propri cari, la difficile situazione degli ostaggi incombe sulle commemorazioni e i combattimenti infuriano ancora su più fronti.

Il presidente Isaac Herzog ha promesso di “fare spazio al lutto nazionale”, mentre il capo militare Herzi Halevi ha promesso di sottoporsi a un profondo esame di coscienza, mentre l’IDF ha rilasciato filmati inediti dell’assalto del 7 ottobre, poiché rimangono ancora molte domande sul caos e il tumulto di quel giorno.

“È passato un anno da quando la vita si è fermata, i cieli si sono oscurati e tutti noi abbiamo assistito alla mostruosa crudeltà del nemico che ha cercato di portare distruzione al popolo ebraico, allo Stato di Israele e alla società israeliana”, ha affermato Herzog in una dichiarazione.