Politica

Maria Rosaria Boccia ha finalmente fatto la sua apparizione in tv

Finalmente Maria Rosaria Boccia ha fatto la sua apparizione in tv. Per confessare quella verità che, come ha sempre sostenuto, tanto desiderava raccontare, ha scelto la trasmissione condotta da Corrado Formigli. Dopo la ‘buca’ rifilata a Bianca Berlinguer, ieri l’imprenditrice di Pompei si è presentata negli studi di La7, rigorosamente accompagnata dal suo avvocato – come lei stessa ha dichiarato nel corso del talk – con il quale durante la trasmissione si è scambiata più di uno sguardo prima di decidere se rispondere o meno alle domande che le venivano rivolte. Decidere se rispondere o meno alle domande, per l’appunto. Probabilmente è questo il reale motivo del forfait a È ancora Carta Bianca. All’epoca dell’invito alla trasmissione sulle reti Mediaset Maria Rosaria Boccia non avrebbe avuto scuse per dribblare domande scomode, circostanza mutata a seguito della denuncia di Sangiuliano nei suoi confronti per la quale la procura di Roma ha avviato delle indagini. Ieri sera, invece, è stato tutto un susseguirsi di “vorrei tanto rispondere, davvero, ma la questione è oggetto di indagine, quindi non posso”, piuttosto che di “lo vedremo durante il processo”. E, quindi, spazio all’immaginazione: via con le supposizioni, le interpretazioni, le suggestioni, le ricostruzioni giornalistiche. Il tutto tra detti e non detti, per lo più senza conferme né smentite, ma con evidenti riferimenti ad alcuni nomi ben noti sulla scena politica, su tutti quelli di Arianna Meloni che si è voluto fare intendere abbia avuto un qualche coinvolgimento con la mai perfezionata nomina di Maria Rosaria Boccia a consigliere per i Grandi eventi del ministro della Cultura. Per il resto, tutto è risultato quantomeno fumoso, dalla ferita riportata da Sangiuliano sulla testa, oggetto di indagine a seguito della denuncia effettuata dall’ex ministro nei confronti della donna, alla stessa relazione intima tra i due. Ha poi trovato spazio anche un piccolo coup de théâtre relativo alla nomina, poi sfumata: secondo quanto detto dalla Boccia, lei stessa avrebbe invitato l’allora ministro a evitare di farla consigliera per i Grandi eventi. A questo punto la domanda è lecita: se davvero così fosse, tutto questo caos, che ha portato alle dimissioni di un ministro, che ha scosso un intero governo, che vede in corso un’indagine penale e una della magistratura contabile, perché è stato messo in piedi e perché ancora tiene banco? Per Maria Rosaria Boccia la risposta è molto semplice, quasi banale. Il suo obiettivo è esclusivamente quello di ottenere le scuse da Gennaro Sangiuliano che, a sua insaputa, ha spiattellato in pubblica piazza questioni private riguardanti entrambi.