Sacerdote morto dopo serata a base di sesso e droga con un confratello
Un sacerdote inglese di 69 anni in Belgio sarebbe morto dopo una serata passata a fare sesso e usare sostanze stupefacenti insieme a un confratello belga di 60 anni. Quest’ultimo, inizialmente arrestato con accuse legate al possesso di droga, è stato liberato come riporta il quotidiano Hln. I fatti si sarebbero verificati giovedì scorso, come riferisce il Catholic Herald citando fonti della Procura di Anversa, in una canonica a Kalmthout, cittadina fiamminga di poco più di 17mila abitanti che si trova a un pugno di chilometri a nord di Anversa. Stando alle primissime ricostruzioni, il sacerdote inglese sarebbe deceduto durante una serata a base di sesso con l’amico 60enne che sarebbe stata anche condita dall’utilizzo di sostanze stupefacenti come popper ed ecstacy. Droga che sarebbe stata rinvenuta anche all’interno della canonica dove il sacerdote inglese avrebbe perso la vita. Le cause del decesso, però, non sono ancora chiare. O meglio, sarà necessaria un’autopsia per fare piena luce attorno alle ragioni della morte del prete britannico. Intanto il sacerdote belga, che inizialmente era stato arrestato, è stato liberato non prima di essere sottoposto a interrogatorio. Era stato proprio lui, giovedì sera, a chiamare subito i soccorsi dopo il malore subito dall’amico. Nonostante tutti gli sforzi, però, i medici non sono riusciti a salvare la vita al prete inglese che, a quanto pare, aveva raggiunto il Belgio per poter incontrare, o quantomeno vedere di persona, il Papa che è stato in visita pontificale nel Paese proprio una settimana fa.
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