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Uragano Helene, drammatico il bilancio delle vittime e dei dispersi.

Ora dopo ora si aggrava il bilancio delle vittime e dei dispersi dopo il violento passaggio dell’uragano Helene, il più devastante della storia. Il numero delle vittime nel sudest degli Stati Uniti è salito a 130 ma è destinato a salire ulteriormente perché nella città di Asheville risultano almeno 600 persone disperse. La notizia è stata riportata nella notte dalla Cnn tramite una conferenza stampa rilasciata da Liz Sherwood-Randall, consigliera per la sicurezza nazionale della Casa Bianca. “I dati che abbiamo a disposizione ci dicono che potrebbero esserci più di 600 persone disperse e il numero delle vittime è inevitabilmente destinato a salire” Tra gli stati maggiormente colpiti c’è la Carolina del Nord con 56 vittime e la Carolina del Sud con almeno 30 morti. Seguono la Georgia con 25 vittime, la Florida con 11 morti e a seguire il Tennessee con 6 e la Virginia con 2. Incalcolabili per ora i danni provocati dal passaggio dell’uragano, si parla di miliardi di dollari. In Carolina del Nord oltre 500 strade risultano impraticabili e la città di Asheville è ancora quasi tutta isolata e milioni di persone sono attualmente senza corrente elettrica e reti telefoniche. I residenti sono stati raggiunti dai soccorritori che hanno portato con gli elicotteri viveri e medicinali dopo che il governo ha dichiarato una situazione di “grave disastro”. Helene è stato classificato come l’uragano più potente che ha colpito il “Big Bend” della Florida per poi spostarsi velocemente provocando morti e distruzione nelle Caroline e in Georgia. Mai prima d’ora gli Stati Uniti si sono trovati a far fronte a un evento meteorologico così catastrofico su larga scala. Gli esperti del NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) hanno registrato una larghezza dell’uragano di oltre 675 km. Il Centro uragani NHC ha calcolato che le violente mareggiate provocate dai forti venti hanno portato un innalzamento delle acque di quasi 5 metri di altezza paragonabile a una casa di due piani. Il passaggio di Helene ha condizionato anche i programmi dei candidati alla Casa Bianca, Kamala Harris ha cancellato tutti gli eventi programmati sulla costa ovest per partecipare alla riunione d’emergenza a Washington mentre il tycoon è volato in Georgia accusando l’amministrazione Biden di non essersi recata nelle zone più colpite da Helene. Immediata la replica della Harris che ha dichiarato: “andrò il prima possibile ora l’importante è garantire i soccorsi”.