Mercoledì il Pollo arrosto day: per 7 italiani su 10 è il piatto di famiglia
Il 2 ottobre, Festa dei nonni, arriva Pollo arrosto day, una giornata all’insegna dei nonni e della cucina della tradizione. Perché non c’è nonna che non lo abbia cucinato (il 94,3% lo ha fatto) e più di un intervistato su quattro dichiara di dovere la propria ricetta ai suoi insegnamenti o al suo ricettario.
Gustoso e croccante, il pollo arrosto per 7 italiani su 10 è il piatto di famiglia: nei ricordi degli italiani è legato all’infanzia, alla cucina di mamma (40%) e alla domenica a casa dei nonni (29,5%), ma è anche un’eredità culturale e un “piatto della memoria” tramandato di generazione in generazione. Dopo le lasagne (45,1%) è infatti il piatto della nonna replicato più spesso (32,8%). A seguire, le polpette (29,3%) e la pasta all’uovo (16,7%). E sette italiani su dieci lo cucinano almeno una volta al mese.
A rivelarlo, l’indagine AstraRicerche presentata in vista del Pollo arrosto day 2024, una lunga maratona social organizzata da Unaitalia (l’associazione nazionale dei produttori di carni bianche) che ogni anno il 2 ottobre, in concomitanza con la Festa dei Nonni, intendono celebrare la preparazione della carne che è uno dei simboli della tradizione gastronomica del nostro Paese. Se nella top 5 dei piatti tradizionali preferiti svettano lasagne e pasta al forno (71,4%) e gli impasti (esempio pizzelle, focacce, panzerotti, pizza, calzoni, 64,5%), il pollo arrosto con le patate (45,6%) si piazza terzo, vincendo su autentici “campioni” come polpette al sugo e gnocchi (a pari merito, 41,2%).
“Il pollo arrosto – afferma Peppe Guida, chef del Ristorante Antica Osteria Nonna Rosa (Vico Equense, 2 Forchette Gambero Rosso, 1 stella Michelin) – oltre ad essere il piatto della tradizione, è una pietra miliare importantissima nella mia vita in cucina, fortemente legata alle radici di Nonna Rosa . Trentacinque anni fa, da Nonna il pollo allo spiedo era una vera bomba. La gente apprezzava, c’era sempre la fila sulla scala che portava all’ingresso. Con il mio piatto per il Pollo arrosto day ho voluto riproporre la ricetta di famiglia ma soprattutto una preparazione di cui mi occupavo personalmente da ragazzino. Ancora oggi ricordo il profumo inebriante delle braci di legno di ulivo, la succulenza delle carni data dalla cottura in due tempi, l’odore delle spezie quali il rosmarino, aglio e falso pepe o pepe rosa. Da questa matrice fortemente familiare e tradizionale del pollo arrosto, ho poi elaborato una ricetta che, con le dovute modifiche, mi riporta ai gusti e ai profumi di un tempo, con un tocco diverso: una salsa di agrumi che richiama la mia terra”.
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