Attualità

Cala la produzione industriale a luglio: tutti i numeri

di Cristiana Flaminio -

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Cala la produzione industriale a luglio che perde lo 0,4% in valore e lo 0,3% rispetto a giugno. Stamattina l’Istat ha pubblicato il report mensile sulla produzione industriale e i dati non sembrano esaltanti. Il trend annuale presenta il segno meno: per quanto riguarda il valore, la produzione industriale di luglio cede il 4,7% mentre i volumi calano del 4,7%. Per quanto riguarda i dati sul mese, la produzione industriale a luglio fa segnare aumenti della produzione interna (+0,5% in valore e +0,2% in volume) che, però, sono neutralizzati dal tonfo di quella destinata all’estero (che precipita del 2,4% in valore e dell’1,3% in volume). A livello di settore l’Istat registra un marcato calo per i beni strumentali (-11,3%) e flessioni più contenute per i beni intermedi (-2,6%), per i beni di consumo (-1,4%) e per l’energia (-0,5%). Si tratta del terzo mese di fila in cui la produzione scende.

Nei servizi, invece, si registrano incrementi tendenziali annui del 4,4% in valore e del 2,3% in volume. L’Istat, a luglio, ha osservato un aumento dell’1,9% in valore e dell’1,8% in volumi. Una buona notizia, questa, dopo due mesi di flessione.

Per quanto riguarda l’industria, infine, si assiste, ad agosto, a un deciso aumento dei costi alla produzione. Che sono saliti dello 0,7% su base mensile mentre scendono dello 0,8% sull’anno (a luglio, quest’ultimo parametro era stimato al -1,1%). L’Istat infatti riferisce che sul mercato interno i prezzi aumentano dell’1,2% su base mensile ma diminuiscono dell’1,1% su base annua (da -1,6% del mese precedente). Nel trimestre giugno-agosto 2024, rispetto al precedente, i prezzi alla produzione dell`industria crescono dell’1,7% (+2,4% mercato interno, +0,1% mercato estero).


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