Cronaca

Roma, stuprata da un senzatetto in un sottopassaggio: “Ho chiesto aiuto ma ho trovato indifferenza”

di Flavia Romani -


Una donna di 42 anni è stata aggredita e stuprata da un senzatetto di origine marocchina nella notte tra il 22 e il 23 settembre a Roma, nel sottopassaggio di piazza della Croce Rossa, vicino Porta Pia. L’aggressore è un uomo di 39 anni con precedenti penali, che è stato arrestato e il suo fermo è stato convalidato dal Giudice per le indagini preliminari. La polizia ha acquisito le immagini delle telecamere della zona per indagare sulla ricostruzione dei fatti.

Ma oltre la violenza subita, il dolore e la giustizia, in questa storia c’è anche una storia di indifferenza. La vittima, con dolori e il volto tumefatto, ha raccontato al quotidiano romano Il Messaggero l’orrore di quell’ora passata nel buio, incapace di reagire per paura di essere uccisa.

Stuprata a Porta Pia, la ricostruzione di quanto avvenuto – Dopo una serata con le amiche, mentre si recava a piedi da Porta Pia alla Stazione Termini, la donna è stata bloccata da dietro e trascinata nel sottopassaggio, dove l’uomo di 39 anni l’ha abusata. La zona era abbandonata e piena di immondizia. Lei ha cercato di gridare, ma nessuno l’ha sentita. Solo quando l’aggressore si è distratto, la donna è riuscita a fuggire. Senza il cellulare, il portafoglio o l’orologio, ha cercato aiuto in strada, ma ha incontrato indifferenza.

Dopo circa 20 minuti di richieste di aiuto lasciate al vento, una signora si è fermata in soccorso della donna e ha chiamato il 112. La donna è stata portata al Policlinico Umberto I per sottoporsi alle cure mediche. In ospedale poi, la vittima ha identificato l’aggressore tramite una foto segnaletica. Ha inoltre criticato la pericolosità dei sottopassaggi abbandonati a Roma, chiedendo che vengano chiusi o riqualificati per evitare che diventino rifugi per malintenzionati o, come in questo caso, luoghi di violenza e di terrore.


Torna alle notizie in home