Attualità

“Ho preso una bimba”: c’è una svolta nel rapimento di Maddie

di Giorgio Brescia -


Una svolta dopo tanti anni nella vicenda di Maddie, la bimba inglese rapita 17 anni fa e mai più ritrovata? Ci sarebbero le parole di un pedofilo: “Ho preso una bimba”.

Si profila un nuovo intreccio nella scomparsa di Maddie McCann, la bimba inglese di 3 anni rapita nel maggio del 2007 mentre si trovava in vacanza con i genitori a Praia Luz, in Portogallo.

Secondo le informazioni diffuse dal Daily Mail, il principale sospettato del rapimento, il tedesco Christian Brueckner, avrebbe confidato a un ex compagno di cella di aver “preso una bambina”, durante un “furto con scasso in Algarve”, una regione del Portogallo. Ma il legale del 47enne però smentisce: “Non ha mai detto nulla del genere”.

Il giornale britannico pubblica la testimonianza del detenuto che è stata fatta di fronte al tribunale di Braunschweig, dove Brueckner è sotto processo per alcuni reati sessuali non correlati alla vicenda della piccola Maddie.

Una svolta? L’uomo, Laurentiu Codin, è stato compagno di cella del 47enne nel 2020 e oggi rivela alcuni detagli dei colloqui con lui. Stando alla sua versione, questi gli avrebbe confidato di aver “prelevato una bimba” da un appartamento in Portagallo. “Mi ha detto che aveva rubato ad Algarve. – questa è stata la versione del detenuto -. Era in una zona dove ci sono alberghi e vivono persone ricche. Ha raccontato che c’era un’abitazione con una finestra aperta. Cercava soldi, ma non li ha trovati. Una volta entrato ha visto una bambina e l’ha presa. Mi ha detto che due ore dopo c’erano polizia e cani dappertutto, quindi ha deciso di fuggire”.

Codin ha detto anche che Brueckner gli avrebbe chiesto “se il Dna di un bambino può essere prelevato dalle ossa sottoterra” e sarebbe stato interessato ai reati riguardanti la pedofilia, come se fosse preoccupato che un eventuale ritrovamento dei resti della bambina potessero poi condurre a lui.


Torna alle notizie in home