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China Open, Musetti ko in finale: vince il 19enne cinese

di Francesca Petrosillo -


Lorenzo Musetti si ferma a un passo dal titolo all’ATP 250 di Chengdu, cedendo in finale al 19enne cinese Jerry Shang, che conquista così il suo primo trofeo ATP. Il punteggio finale di 7-6, 6-1 in un’ora e 40 minuti di gioco testimonia la qualità della performance di Shang, che ha dimostrato un gioco solido e incisivo.

Nel primo set, Musetti ha mostrato grande determinazione, recuperando un break di svantaggio e riuscendo a portare il parziale al tiebreak. Qui, però, non è riuscito a mantenere la stessa intensità, e Shang ha sfruttato ogni opportunità per chiudere il set a suo favore. Nonostante un passaggio a vuoto nel dodicesimo game, il giovane cinese ha gestito bene i suoi turni di servizio, complicando la vita all’azzurro con variazioni di gioco e colpi in slice.

Il secondo set ha visto un calo di rendimento da parte di Musetti, con Shang che ha continuato a dominare e a imporre il proprio ritmo. La vittoria di Shang non è solo un traguardo personale, ma anche un risultato significativo per il tennis cinese, rendendolo il primo giocatore nato nel 2005 a conquistare un titolo ATP.

Per Musetti, si tratta della terza finale persa nella stagione, dopo quelle di Umago e Queen’s. Nonostante la delusione, l’azzurro ha dimostrato di essere in crescita e in continua evoluzione nel circuito, pronto a tornare più forte. Con questa vittoria, Shang si afferma come una promessa del tennis mondiale, mentre Musetti può riflettere sulla sua stagione e cercare di trasformare le finali perse in successi futuri.

Le dichiarazioni di Musetti post match: “Continuerò a lottare per vincere un titolo nel 2024”

È stata una serata dura – ha detto Musetti dopo la finale – Complimenti a Jerry che ha giocato un tennis straordinario, sul campo è stato più bravo di me e ha meritato la vittoria. Questo è il primo di tanti titoli, gli auguro il meglio per la stagione e il resto della carriera. Era la mia quinta finale quest’anno e non ne ho vinta una, ma continuerò a lottare fino alla fine della stagione per conquistare un titolo. Non ci sono tanti tornei, ma farò del mio meglio. Spero di giocare un’altra finale in Asia, ma nonostante tutto sono soddisfatto di questa settimana”. 


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