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QuBì – La Sagra delle castagne della Tuscia

Soriano nel Cimino, in provincia di Viterbo, propone dal 4 al 20 ottobre la 57esima Sagra delle castagne, la più amata sagra della Tuscia, manifestazione storico rievocativa che – udite udite – ha pure un sottotitolo in latino: Autumnus in Civitate Suriano. Ci si ritroverà come in una macchina del tempo, nei secoli passati, fra il 1200 e il 1550. 350 anni da raccontare in 4 contrade, 800 figuranti, addobbi e bontà gastronomiche ispirate alla tradizione culinaria medievale e rinascimentale. Tutto giudicato da una giuria di esperti. Le caldarroste saranno distribuite gratuitamente nelle taverne delle contrade.

Sagra delle castagne della Tuscia: le date

Apertura della festa il 4 ottobre con la benedizione di arcieri e cavalieri e con l’offerta dei ceri e alla chiesa. In convegni dedicati si parlerà delle rievocazioni storiche nel Lazio e della legge nazionale su queste manifestazioni, ma anche degli effetti del cambiamento climatico sulle colture. Non mancheranno le bancarelle del mercatino di artigianato, antiquariato, collezionismo, vintage. Sabato 5 ottobre sono in programma un’esibizione “Dell’arte della caccia colli uccelli de’ Falconieri”, una di Musici e una del Gruppo Storico Spadaccini. Domenica 6 ottobre, l’attesa Disputa de lo Palio delle Contrade. Intenso e interessante anche il programma del secondo fine settimana nel nome delle castagne, con esibizioni in costume, rievocazione di momenti storici, cene a tema. Da segnalare la 44^ Edizione del Premio Nazionale “Vojola d’Oro” (vojola nel dialetto sorianese indica la caldarrosta), un premio che dal 1979 rappresenta il riconoscimento che Soriano assegna ai cittadini che si sono distinti per particolari meriti.