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Portolano Capo di Stato Maggiore della Difesa, Cavo Dragone alla Nato e al fianco di Crosetto

Il generale Luciano Antonio Portolano è il nuovo Capo di Stato Maggiore della Difesa. Dal prossimo 4 ottobre Portolano – lo ha deciso il Consiglio dei ministri su proposta del ministro della Difesa Guido Crosetto – prenderà il posto dell’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, che diventerà chairman del Comitato militare della Nato dal prossimo gennaio e che assumerà anche l’incarico di consigliere del ministro della Difesa per le relazioni con la Nato.

“Desidero esprimere le mie più vive congratulazioni al generale Luciano Antonio Portolano – dice la presidente del Consiglio Giorgia Meloni – per la sua nomina a nuovo Capo di Stato Maggiore della Difesa. Sono certa che le sue straordinarie qualità professionali e umane, unite alla sua esperienza e competenza, gli consentiranno di ricoprire nel miglior modo un incarico così delicato e complesso”.

Portolano, 64 anni, si è distinto al coordinamento, nell’agosto del 2021, dell’Operazione Aquila Omnia che ha consentito di trasferire in Italia oltre 5mila persone, di cui circa 4900 afgani. “Aquila Omnia” ha rappresentato uno sforzo operativo e logistico mai sperimentato prima dalla Difesa italiana e ha visto l’impiego di oltre 90 missioni di volo, con un consistente spiegamento di mezzi aerei dell’Aeronautica Militare, cui si sono aggiunte le missioni di aerei forniti da Paesi amici e alleati, Canada, Pakistan, Qatar, Germania e Stati Uniti, alcuni vettori commerciali contrattualizzati dalla Difesa e di quelli offerti da un’organizzazione non governativa.