Napoli terra di nessuno: tassisti senza Rca e patente, oltre 2.400 parcheggiatori abusivi
Le strade di Napoli come terra di nessuno, duro a morire l’abusivismo in una città che prova a viaggiare prepotentemente da anni, anche tra accuse di un depauperamento del patrimonio “umano” del centro storico, verso i fruttuosi orizzonti del turismo. E non è un’accusa di routine folcloristica. In una sola mattinata, grazie anche alla collaborazione della polizia municipale, i carabinieri del capoluogo campano hanno individuato 24 tassisti abusivi. Tutti in sosta nei paraggi del porto turistico, nelle strade che circondano il rione Terra e lungo il litorale di Licola, sono stati sorpresi con clienti a bordo.
Tra loro, 10 erano senza assicurazione, 6 privi dell’attestazione di revisione del veicolo e e 6 di documenti idonei di circolazione. Due di loro erano addirittura privi della patente. Tutte le auto utilizzate sono state sequestrate, ma sembra una goccia nel mare di un’offerta di servizi, complice la costante e sempre affollata di turisti in arrivo a Napoli da tutto il mondo e in ogni stagione dell’anno, che è la testimonianza di un’economia illegale che si sovrappone a quella legale nella città governata dal sindaco Gaetano Manfredi. Tutto ciò di fronte ad un’assenza di continui controlli, la stessa operazione ora segnalata ne è la spia. Militari dell’Arma dei carabinieri impegnati in accertamenti che dovrebbero essere il pane quotidiano degli agenti della polizia locale i quali stavolta vi hanno potuto garantire solo la loro collaborazione. Vigili urbani sempre ritenuti in numero inferiore alle necessità di una città che, riguardo alla viabilità, deve per esempio impegnarne molti ogni giorno, in maniera continuativa, solo per provare a mettere ordine nelle strade di accesso allo scalo aereo di Capodichino, ingolfatissimo ogni giorno di centinaia di automobili che tentano di parcheggiare ovunque e specialmente negli spazi ove non è consentito.
Tassisti abusivi a go go, quindi. Tra loro – i giornali locali lo raccontano – spicanno quelli che non sono muniti di pos. Tassisti che litigano tra loro per contendersi i clienti, riempiendo da anni le cronache dei loro alterchi.
Non sono soli a governare l’abusivismo. I parcheggiatori non autorizzati, piaga storica di Napoli, sono migliaia, tra loro moltissime le donne. Il quotidiano Il Mattino li ha contati: sono 2402 quelli “stanziali”. Quindi noti innanzitutto al sindaco Gaetano Manfredi.
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