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Rigenerarsi alle terme dei Medici prima del cambio di stagione

di Nicola Santini -


C’è un rito al quale ormai sono fedelissimo da almeno un ventennio e che rende più dolce il passaggio dall’estate all’autunno. Un week end a San Casciano dei Bagni, nella mia Toscana, rigenerativo e benefico.
San Casciano dei Bagni, è incastonato come una pietra di gran pregio nell’incantevole Val d’Orcia, e, devo ammettere, si presenta come una perla di bellezza in ogni stagione. Ma è in settembre che questo borgo toscano esprime tutto il suo fascino.
Avvolto dai caldi colori autunnali, con il sole che addolcisce l’atmosfera e le giornate che iniziano a farsi più fresche, il paese diventa una destinazione perfetta per chi cerca tranquillità, bellezza e rigenerazione.
Celebre per le sue terme, che fin dai tempi dei Medici erano considerate una stazione di salute e benessere, San Casciano offre acque termali dalle proprietà rigenerative e curative. Le terme libere, come le suggestive vasche immerse nella natura, permettono di immergersi in un ambiente di quiete, circondato dalle dolci colline toscane. Queste acque, ricche di minerali, venivano già utilizzate in epoca romana per curare il corpo e rigenerare lo spirito. Non sorprende, quindi, che i Medici abbiano scelto San Casciano per costruire un vero e proprio rifugio di benessere. Ancora oggi, visitatori da ogni parte del mondo vengono qui per ritrovare l’equilibrio e la pace interiore, lasciandosi alle spalle lo stress della vita quotidiana.
In questo contesto amo poggiare la valigia sul letto a Fonteverde, un luogo del cuore in cui torno ogni volta che posso, dove il benessere psicofisico è agevolato dal culto del bello in tutte le sue espressioni. Per me il week end inizia e finisce lì: tra le lenzuola candide delle stanze, la collezione di quadri antichi che decora saloni e corridoi, i massaggi di Dipu, gettonatissimo e da prenotare in anticipo, e la cucina raffinata del ristorante.
Le piscine a sfioro con acqua termale si affacciano su scenari bucolici incantevoli, e in una zona del parco c’è la possibilità di fare le terme con i propri cani, gioia dei miei adorati chihuahua Ettore e Svevo, inseparabili compagni di viaggio.
Posso chiudermi dentro per giorni coccolato all’inverosimile. Però, quando esco, la bellezza è ovunque e per i piaceri del palato c’è solo l’imbarazzo della scelta. Ed è un luogo democratico. Se Fonteverde non è alla portata di tutti, l’accesso alle terme e ai servizi è possibile anche agli ospiti esterni con una fee accessibilissima ai tutti i portafogli. Si può dormire anche nel vicino Fonteverde Living, una struttura di affitti brevi comoda ed economica.
San Casciano dei Bagni non è solo sinonimo di benessere fisico. Questo piccolo borgo è anche un paradiso gastronomico, dove i sapori autentici della tradizione toscana si incontrano con la qualità delle materie prime locali. Settembre è il mese perfetto per assaporare piatti a base di funghi porcini, tartufi e la celebre carne di Chianina, accompagnati dai pregiati vini della zona. Trattorie e ristoranti offrono esperienze culinarie uniche, dove è possibile gustare ricette antiche, tramandate di generazione in generazione.
La posizione di San Casciano dei Bagni è particolarmente strategica per chi desidera esplorare altri gioielli toscani. A pochi chilometri si trovano località affascinanti come Sarteano, noto per il suo castello medievale e le tombe etrusche, Radicofani, con la sua rocca imponente e le vedute mozzafiato sulla valle, e Chiusi, ricca di storia e archeologia etrusca. Questi borghi, facilmente raggiungibili in auto, offrono la possibilità di fare un tuffo nella storia e nella cultura della Toscana, rendendo San Casciano dei Bagni il punto di partenza ideale per un viaggio ricco di scoperte.


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