Sicilia, disastro ambientale Isab: Auteri presenta esposto in procura “Odori nauseabondi”
La Sicilia è ancora alle prese con il disastro ambientale generato dal secondo polo petrolchimico più grande d’Europa: il deputato regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri, ha deciso di presentare un esposto in Procura per porre fine agli odori nauseabondi e ai continui malfunzionamenti, sfiaccolamenti ed eventi straordinari che ormai sono diventati una routine a Priolo. L’azione arriva dopo l’ennesima giornata in cui i cattivi odori hanno reso l’aria irrespirabile.
“Non sono riuscito a scendere dall’auto a causa della puzza che non permette ai cittadini di respirare e di vivere dignitosamente nella propria città – racconta Auteri –. Quante sciagure a discapito sempre dei cittadini Gente che si è ammalata, gente che ha lasciato giovanissimo la propria famiglia per andare a guadagnarsi il pane. Nonostante dopo il mio intervento al ministero siano scattati controlli e ispezioni, la situazione nelle varie industrie non è più sopportabile, e io, da uomo libero, da domani inizierò una battaglia in tutte le sedi per fermare questa porcheria e per dare forza ai cittadini. Mi recherò in procura per capire se dobbiamo ancora giocare con la vita dei cittadini, e vedremo se i sindacati mi seguiranno“.
Auteri tiene a precisare che non è una guerra contro le industrie o i lavoratori, sottolineando che il Governo, con il decreto “salva Isab”, ha già dimostrato il proprio impegno per la salvaguardia dei posti di lavoro, anche a Priolo. Tuttavia, è altrettanto importante tutelare l’ambiente e la salute pubblica. Per questo motivo, il parlamentare ha chiesto nuovamente un’audizione dei dirigenti di Isab in commissione Ambiente, di cui è membro, alla presenza dell’assessore regionale competente.
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