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Us Open, Sinner vola in semifinale a New York

di Redazione -


Prima volta in semifinale agli Us Open di New York per Jannik Sinner, la terza per un italiano dopo Corrado Barazzutti nel 1977 e Matteo Berrettini nel 2019. All’azzurro occorrono quattro set – 6/2, 1/6, 6/1, 6/4 i parziali – per superare il russo Daniil Medvedev in due ore e quaranta minuti di gioco e fare un altro passo avanti nel torneo statunitense sui campi di Flushing Meadows. Partito arrembante, Jannik Sinner ha poi dovuto subire la ripresa del russo nel secondo set per invertire definitivamente la rotta in quelli successivi e aggiudicarsi il passaggio del turno. Con la vittoria del match ai quarti, il tennista azzurro diventa i quarto attualmente in attività ad aver conquistato almeno una semifinale in ognuno dei quattro Slam. Gli altri tre sono Djokovic, Nadal e Cilic. Adesso, per conquistare un posto nella finale degli Us Open dovrà affrontare l’inglese Jack Draper, che nei quarti di finale ha battuto l’australiano Alex De Minaur in tre set. Dall’altra parte del tabellone del torneo newyorkese la semifinale sarà invece un derby tra gli americani Frances Tiafoe e Taylor Fritz. Commentando il passaggio del turno, Jannik Sinner ha spiegato che con Daniil Medvedev “ci conosciamo benissimo. Sapevo che sarebbe stata una partita fisica. I primi break sono arrivati subito”, ha ricordato. Ma la testa è già alla semifinale degli Us Open, con lo sguardo rivolto all’ultimo step del torneo. “Con Draper siamo buon amici fuori dal campo. Sarà una partita dura perché sta giocando in modo incredibile, non ha ancora perso un set. Nessuna partita è scontata, la semifinale è sempre difficile. Lui sta servendo alla grande e giocando il suo miglior tennis. Quando la partita sarà terminata torneremo a essere gli amici di sempre” è l’analisi del tennista azzurro in vista del prossimo match sui campi di New York


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