Esteri

Il peggior pedofilo della storia, chi è Ashley Paul Griffith colpevole di 307 abusi

Si è dichiarato colpevole di 307 abusi tra Australia e Italia: è Ashley Paul Griffith, considerato uno dei peggiori pedofili della storia e sicuramente, il peggiore della storia del Paese. Ashley Paul Griffith, un 46enne della città di Gold Coast, nel Queensland è un ex educatore che ha lavorato in una seire di centri di assistenza per l’infanzia.

Durante il suo impiego, tra il gennaio del 2007 e l’agosto del 2022 ha accumulato 190 accuse di “atti illeciti e osceni” nei confronti di un 12enne sotto la propria custodia, 28 accuse di stupro, 67 di produzione di materiale in cui venivano sfruttati minori. In particolare, i reati sesssuali si sono consumati a Pisa e dall’altra parte del mondo tra Brisbane, a Sydney.

Reati che Griffith ha ammesso davanti alla Corte distrettuale del Queensland in occasione dell’udienza preliminare tenutasi ieri, lunedì 2 settembre. Per tutti i reati a lui ascritti e da lui confermati, uno dei pedofili più ricercati degli utlimi anni, l’uomo subirà una condanna pesante che sarà resa nota in sede di sentenza. La data non è ancora stata fissata, ma già la prossima settimana, lunedì 9 settembre, Griffith tornerà di nuovo nella Corte distrettuale.

Il giudice Rafter ha detto che la sentenza potrebbe richiedere una durata di oltre due giorni visto l’ampio numero di familiari delle vittime che saranno presenti e il numero di accuse rivolte. Il processo di lunedì, intanto, è durato due ore complessive: in quella sede sono stati citati sessanta nomi di vittime di fronte a una platea indignata e condita di lacrime. Anche se è stato il silenzio a farla da padrone.

Come raccontato dal The Guardian l’uomo si è presentato con una polo a righe e jeans. Durante la seduta Griffith annuiva di tanto in tanto alla lettura delle accuse e inine, si è detto “colpevole”, con voce calma.

Su richiesta della procuratrice Stephanie Gallagher, la Corte ha ordinato che venga effettuata una perizia psichiatrica all’uomo. La difesa di Griffith ha ammesso di aver cercato di portare avanti la pratica il più rapidamente possibile.