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La svolta che vuole Kiev: missili balistici, droni speciali, armi Usa, Uk e francesi

di Angelo Vitale -


Una svolta, nella guerra russo-ucraina. L’Ucraina ha annunciato di aver testato con successo un missile balistico di fabbricazione interna, una notizia che ha aperto a commenti sulla possibilità che dispositivi del genere possano trasportare anche un’arma nucleare, il segnale di un’accelerazione sempre più sentita come necessaria per contrastare la Russia.. La notizia è arrivata dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, come riporta The Kyiv Independent. “Potrebbe essere troppo presto per parlarne, ma voglio condividere la notizia con voi”, ha detto intervenendo al forum ‘Ukraine 2024. Independence’ a Kiev, senza entrare nei dettagli.

Armi a attacchi da estendere a lungo raggio, la strategia messa in atto. Armi di tutti i tipi, come gli speciali droni grazie ai quali Zelensky auspica possano essere colpiti numerosi scali aerei russi. Caccia, come gli F16 utilizzati 48 ore per difendere la rete elettrica interna dai missili di Putin. Gli Atacms di fabbricazione Usa, gli Storm Shadow del Regno Unito , gli Scalp/T francesi. Minacce che fanno arretrare le forze russe: Politico ha scritto della decisione di Mosca di tenere in posizione defilata la quasi totalità dei loro bombardieri per il timore che possano essere attaccati dagli aerei di fabbricazione statunitense o britannica.

Il ministro ucraino della Difesa, Rustem Umerov, conferma l’auspicio della svolta il proposito di estendere la risposta agli attacchi aerei russi con armi di propria produzione. “Per vincere abbiamo bisogno di capacità a lungo raggio e dell’eliminazione delle restrizioni sugli attacchi alle strutture militari del nemico. L’Ucraina sta preparando la propria risposta. Armi di propria produzione”.

A maggio, gli Stati Uniti avevano consentito all’Ucraina di utilizzare lanciarazzi multipli Himars, razzi Gmlrs e artiglieria contro il territorio russo vicino al confine ucraino. Finora, Usa e Regno Unito hanno vietato di utilizzare i missili Atacms e Storm Shadow per attacchi più profondi all’interno della Russia. Ma il pressing di Kiev continua.




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