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La procura di Parigi ha richiesto un processo penale per stupro contro Gérard Depardieu

La procura di Parigi avrebbe richiesto un processo penale per stupro contro Gérard Depardieu. L’emittente francese Bfmtv riferisce che il 14 agosto scorso il pubblico ministero avrebbe firmato un atto d’accusa formale, chiedendo il rinvio dell’attore al tribunale penale dipartimentale per affrontare le accuse di violenza sessuale. I reati contestati sarebbero avvenuti il 7 e il 13 agosto 2018 e coinvolgono l’attrice Charlotte Arnould. Spetta al giudice decidere se accogliere la richiesta e procedere con il processo. Nel frattempo, Depardieu dovrà affrontare un altro giudizio a ottobre, in relazione a denunce separate presentate da due donne per fatti risalenti al 2014 e 2021.

La denuncia di Charlotte Arnould risale al 27 agosto 2018, quando l’attrice, amica di famiglia di Depardieu, si presentò alla gendarmeria di Lambesce, accusando l’attore di averla violentata due volte nella sua casa parigina. Sebbene la denuncia iniziale sia stata archiviata dopo nove mesi di indagini, Arnould ha deciso di ripresentare il caso, questa volta costituendosi parte civile. Nel dicembre 2020, un giudice per le indagini preliminari è stato nominato, ritenendo che ci fossero indizi seri e concordanti per procedere. Di conseguenza, Depardieu è stato formalmente incriminato per stupro e violenza sessuale. L’avvocato di Arnould ha dichiarato a Bfmtv che la richiesta di processo rappresenta “un passo significativo verso un processo” e che la sua assistita attende con ansia la conclusione delle indagini.

Le accuse contro Depardieu non si limitano al caso di Charlotte Arnould. Anni fa, Emmanuelle Debever, un’altra attrice che aveva lavorato con lui sul set del film “Danton” di Andrzej Wajda, aveva mosso le prime accuse. Debever si è suicidata nel dicembre 2023, lo stesso giorno in cui un programma televisivo francese, “Complément d’enquête”, trasmetteva un’inchiesta sui presunti casi di molestie sessuali commessi dall’attore. Da allora, altre tredici donne hanno accusato Depardieu di abusi sessuali, emersi dopo un’inchiesta del sito Mediapart. Ad aprile, l’attore è stato nuovamente accusato di violenza sessuale da due donne e trattenuto in un commissariato di Parigi per essere interrogato; è stato poi rilasciato. Le due accusatrici sostengono di essere state molestate dall’attore sul set di due film, girati rispettivamente nel 2014 e nel 2021. Nel luglio 2023, un’assistente di scena ha avanzato ulteriori accuse contro Depardieu, denunciando un tentativo di violenza sessuale subito qualche anno prima.

Depardieu ha sempre negato tutte le accuse di abusi sessuali attraverso i suoi avvocati parigini. Nell’ottobre 2023, in una lettera aperta pubblicata sul quotidiano Le Figaro, l’attore ha ribadito la sua innocenza, dichiarando di non aver mai violentato nessuna donna. Ha espresso la sua frustrazione per le accuse mediatiche, affermando che “di fronte al tribunale mediatico” non gli resta altro che la sua parola.