Hot parade
di Simone Donati
Sale: Madonna. E’ apparsa a Pompei. Ha sorriso ai fedeli, ha visitato gli Scavi, s’è tenuta a distanza debitissima dalla Cattedrale dedicata alla sua omonima, ha distribuito denari a una onlus contro la dispersione scolastica. Poi è volata di nuovo via. Lasciando dietro di sé una scia di profumo. Amen.
Stabile: Kamala Harris. Dicono che Donaldone non sappia come prenderla in giro. Epperciò lei fa da sé. Per tentare di smuovere i cuori degli elettori democratici, a dir poco gelidi verso di lei, ha ingaggiato quello che fece i manifesti a Barack. Solo che, invece di “Hope” c’è scritto, sotto il di lei faccione, “Forward”, avanti. Avanti, pezzotta.
Scende: Vaiolo delle Scimmie. Ferragosto è passato. Le ferie sono finite, per chi ha avuto la fortuna di avercele. Mo’ tornare, brutti sporchi servi, a tremare di paura. Arriva la nuova epidemia, la nuova pandemia. I giornali si sbizzarriscono: ucciderà tutti, colpirà i bambini per primi, ecco quando arriverà a Vimercate. Sotto con l’Amuchina.
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