Politica

Breton fa il duro con Musk che gli replica per le rime e la Ue si affretta a chiudere il caso

di Cristiana Flaminio -


Breton scrive a Elon Musk che taccia l’Ue di essere “nemica della libertà di espressione” ma da Bruxelles si affrettano a chiarire che l’Europa non ha la minima intenzione di interferire nelle elezioni Usa. Ammesso, e non concesso, che abbia forze e credibilità per farlo. Un’altra telenovela con un finale amaro.

Il tycoon, che ieri sera ha intervistato su X Donald Trump, ha pizzicato Thierry Breton, commissario per il Mercato Interno Ue, che gli ha inviato una lettera in cui gli chiedeva di non diffondere contenuti potenzialmente pericolosi e in difformità rispetto ai regolamenti Ue. In pratica, Breton stigmatizzava i contenuti pubblicati dal proprietario di X sulla sua stessa piattaforma, sulla questione delicatissima della situazione dell’ordine pubblico in Gran Bretagna dopo la barbara uccisione di alcune bambine in una scuola danza di Liverpool. E lo ha fatto a distanza di qualche ora dal colloquio digitale tra lo stesso Musk e Donald Trump. Per Elon Musk, che ha replicato con insulti anche feroci contro Breton (e su cui la Commissione s’è ben guardata di replicare direttamente), un’indebita interferenza. Non solo nella sua sfera personale ma nel contesto elettorale americano. Arianna Podesta, portavoce della Commissione Ue, ha ribadito che Breton non voleva “in nessun modo interferire con le elezioni americane” e si è praticamente scusata dichiarando che “il contenuto della lettera aveva carattere generale” e che “né il momento dell’invio, né il linguaggio utilizzato sono stati coordinati, né concordati con la presidenza della Commissione o con il collegio dei commissari”. Insomma è stata un’iniziativa personale e forse un po’ goffa. Non sia mai che poi Elon Musk s’arrabbi sul serio e decida di non aprire più la gigafactory di batterie per cui il presidente francese Emmanuel Macron (e non solo lui) si sta battendo da tempo. Intanto l’incidente va chiuso al più presto e l’Ue, per il tramite dei suoi portavoce, come riporta Euronews, ribadisce che non rilascerà ulteriori commenti sull’incidente Musk-Breton.


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