Politica

Ecco chi sono i parlamentari più assenteisti

di Domenico Pecile -


Chiuso per pausa estiva. Il Parlamento riaprirà i battenti alla fine di agosto. Tempo di ferie, per i nostri parlamentari. Ma anche tempo di bilanci; quelli relativi alle presenze a alle assenze ai lavori delle aule di Camera e Senato dall’inizio della legislatura, datata ottobre 2022. Maglie nere incontrastate per il maggior numero di assenze vanno, alla Camera dei deputati, a Umberto Bossi, Antonio Angelucci e Marta Fassina. Il fondatore della Lega – complice il suo precario stato di salute, è risultato mai presente in aula e assente nel 99,9% delle sedute. A seguire c’è Antonio Angelucci, imprenditore e patron delle cliniche romane, che ha disertato nel 99,85% (per lui soltanto 13 votazioni sulle 8.777 indette) e al terzo posto troviamo l’ex compagna di Silvio Berlusconi, Marta Fascina di Forza Italia, che non ha partecipato al 93,87% delle votazioni. Passando invece al Senato, al terzo posto dei più assenteisti ritroviamo Francesca La Marca del Pd. Si tratta di una canadese di origini italiane eletta nella circoscrizione estera, presente al 37,3% delle votazioni. Sul secondo gradino del podio meno ambito troviamo, invece, il leghista Claudio Borghi che fa registrare un tasso di presenze pari al 36,86%. Infine, lo “scettro” del senatore più assenteista lo detiene Guido Castelli di Fratelli d’Italia presente soltanto al 14,38% delle votazioni. Da sottolineare che dal gennaio 2023 Castelli è commissario straordinario alla ricostruzione post sisma del 2016. E ancora il leader di Italia viva, Matteo Renzi risulta il leader più assenteista con il 55,53% di presenze, mentre per quanto riguarda i leader di partito c’è Carlo Calenda di Azione, presente nel 50,05% delle votazioni. Il rovescio della medaglia sono i virtuosi. Tra i deputati vanno annoverati Alessandro Battilocchi di Forza Italia, con appena lo 0,05 di assenze, il vicepresidente di Avs, Marco Grimaldi, rimasto fuori dai radar di Montecitorio solo nello 0,16% delle volte e Italo Tremaglia (Fdi) con lo 0,24%. Al terzo posto, quasi a pari merito, i dem Federico Fornaro e Andrea Casu, rispettivamente assenti nello 0,50% e nello 0,64% delle convocazioni. I senatori più presenti sono due leghisti (Giorgio Maria Bergesio e Maria Bizzotti) e Antonio Iannone di FdI: ciascuno può vantare il 100% delle presenze a palazzo Madama. Tra i senatori a vita, Renzo Piano non ha mai messo piedi nell’aula di palazzo Madama.


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