Esteri

Sì di Netanyahu a ripresa negoziati il 15 agosto

Netanyahu ha dato il via libera alla proposta formulata dagli Stati Uniti, Qatar ed Egitto di riprendere le trattative il 15 agosto. L’ufficio del premier ha confermato che Israele invierà una delegazione a Doha o al Cairo per definire i dettagli del cessate il fuoco a Gaza. La decisione arriva in risposta all’offerta degli Stati Uniti e degli altri mediatori internazionali.

Nel frattempo, gli Usa hanno emesso un severo avvertimento all’Iran, sottolineando che un eventuale “attacco massiccio” contro Israele provocherebbe un “duro colpo” all’economia e al governo di Teheran. Gli appelli alla calma si moltiplicano. La presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha avuto un colloquio telefonico con il Presidente della Repubblica Islamica, Pezeshkian, durante il quale ha espresso la necessità di evitare un’escalation del conflitto in Medio Oriente, con particolare riferimento al Libano. Secondo la Cnn, fonti dell’intelligence riferiscono che il movimento sciita libanese Hezbollah sembra sempre più intenzionato ad agire autonomamente per vendicare l’uccisione del comandante militare Fouad Shukr.