Politica

Daria Perrotta prima Ragioniere dello Stato donna

di Giuseppe Ariola -


Il consiglio dei ministri ha deliberato la designazione della consigliera Daria Perrotta al vertice della Ragioneria dello Stato. Si tratta della prima volta che una donna viene chiamata a ricoprire questo prestigioso incarico. L’indicazione, come previsto, è arrivata dal ministro dell’economia e delle finanze, il leghista Giancarlo Giorgetti, ed è stata ratificata dal governo. Daria Perrotta è primo referendario della Corte dei conti, circostanza che non ha mancato di suscitare qualche polemica sulla sua designazione. Convenzionalmente, infatti, il Ragioniere dello Stato è sempre stato selezionato tra i ranghi di Bankitalia, ma è stato lo stesso titolare del Mef a stroncare le polemiche. “È brava” ha affermato il ministro Giorgetti ricordando quella di Daria Perrotta non è additabile come una scelta squisitamente politica, avendo collaborato nel corso della sua carriera anche con governi non di centrodestra, tra i quali quello guidato da Mario draghi. “Se la Ragioniera arriva dalla Corte dei Conti e non dalla Banca d’Italia è un peccato mortale? Ho compiuto un peccato mortale. Siccome è brava, lo dicono tutti, io ho pensato di indicarla”, ha insistito Giancarlo Giorgetti per porre fine alle polemiche dell’opposizione sul nuovo Ragioniere dello Stato. Moltissimi gli attestati di stima rivolti alla Perrotta, sia da diversi ministri che da numerosi esponenti della maggioranza, nel silenzio delle opposizioni che non hanno ritenuto neanche di felicitarsi per la prima volta di una donna designata a un ruolo così importante.


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