Economia

Borsa, Tokyo registra il ribasso maggiore di sempre: la paura della recessione Usa

A Tokyo si registra una giornata di forte ribasso, con la Borsa che segna la maggiore flessione giornaliera di sempre. Il timore di una imminente recessione negli Stati Uniti e la rivalutazione dello yen hanno contribuito a questo calo storico. L’indice di riferimento Nikkei ha perso il 12,40%, chiudendo a 31.458,42 punti, con una diminuzione di 4.458,42 punti, il peggior ribasso dal “Black Monday” del 19 ottobre 1987. La valuta giapponese si è rivalutata nei confronti del dollaro, portandosi a 142,20, e sull’euro, raggiungendo quota 154,90. Il settore tecnologico è stato il più colpito dal “sell off”, con una pesante discesa del listino dei titoli.

Anche altre Borse asiatiche hanno subito perdite: Singapore è in calo del 4%, mentre la Borsa di Sidney ha perso il 3,7%. Hong Kong ha contenuto le perdite con un calo dell’1,6%, e i mercati cinesi di Shanghai e Shenzhen hanno registrato un ribasso inferiore all’1%. Il timore di una recessione, particolarmente negli Stati Uniti, continua a pesare sui mercati globali, che nelle ultime sedute hanno visto un affondamento generale. A ciò si aggiunge ora l’attesa di un possibile attacco militare dell’Iran contro Israele, contribuendo ulteriormente all’instabilità delle piazze finanziarie.