Politica

Mattarella: Camere eleggano il 15esimo giudice della Consulta, è vulnus alla Costituzione

di Angelo Vitale -


“La lunga attesa della Corte costituzionale per il suo quindicesimo giudice” rappresenta “un vulnus alla Costituzione compiuto dal Parlamento, proprio l’istituzione che la Costituzione considera al centro della vita della nostra democrazia. Non so come lo si vorrà chiamare: monito, esortazione, suggerimento, invito. Ecco, invito, con garbo ma con determinazione, a eleggere subito questo giudice”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante la cerimonia del Ventaglio.

“Ricordo -ha proseguito il Capo dello Stato– che ogni nomina di giudice della Corte costituzionale –anche quando se ne devono scegliere diversi contemporaneamente– non fa parte di un gruppo di persone da eleggere, ma consiste, doverosamente, in una scelta individuale, di una singola persona meritevole per cultura giuridica, esperienza, stima e prestigio di assumere quell’ufficio così rilevante”.

Mattarella si riferisce al “vuoto” nell’assetto della Corte dall’11 novembre dello scorso anno quando è “scaduta” la sua presidente Silvana Sciarra. Una casella che, se non sarà riempita, sarà la prima di altre prossime nomine da fare, considerato che sono in scadenza Augusto Barbera, Franco Modugno e Giulio Prosperetti.


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