Attualità

Nepal, schianto aereo a Kathmandu

Ammonterebbe almeno a 18 morti il bilancio delle vittime dello schianto di un aereo all’aeroporto internazionale Tribhuvan di Kathmandu, in Nepal, avvenuto intorno alle 11:15 locali di questa mattina (le 7.30 italiane). L’incidente è avvenuto in fase di decollo. L’aereo della compagnia nepalese Saurya Airlines, diretto verso il centro turistico di Pokhara, la seconda città del Nepal, sarebbe scivolato fuori pista percorrendo la pista di decollo e si sarebbe poi schiantato, ma le cause dell’incidente non sono ancora note. Testimoni oculari hanno riferito che l’aereo stava decollando dall’estremità meridionale della pista, quando improvvisamente si è ribaltato, con la punta dell’ala che ha colpito il suolo. L’aereo ha preso fuoco immediatamente. Poi è precipitato in una gola sul lato orientale della pista, tra un hangar e la stazione radar. Le autorità locali hanno reso noto che tutti gli occupanti dell’aereo, dai passeggeri all’equipaggio, erano di nazionalità nepalese a eccezione di un unico straniero che si trovava a bordo del veicolo del quale non è però stata ancora resa nota la nazionalità. Le vittime sono state trasportate presso il T.U. Teaching Hospital di Kathmandu dove saranno effettuate le autopsie. L’unico sopravvissuto è il pilota che ha riportato ferite agli occhi ma non è in pericolo di vita.
Probabilmente sulla dinamica dell’incidente ha influito la visibilità era molto bassa, anche considerando che in Nepal è la stagione delle piogge monsoniche. Va inoltre tenuto presente che le piste aeree del Nepal sono considerate tra le più impervie al mondo. Circostanza che insieme alle condizioni geografiche e climatiche del Paese rendono la sicurezza aerea del Nepal decisamente bassa