Francia, l’attesa per il voto dei ballottaggi: 30mila poliziotti schierati nelle città per la notte decisiva
Giornata decisiva per la Francia che torna al voto per i ballottaggi delle legislative anticipate. I seggi sono aperti ovunque dalle 8, chiudono ad orari diversi: in alcune grandi città l’orario di chiusura può infatti essere posticipato dalle 18 alle 19 o alle 20. L’unica eccezione fatta per l’orario di avvio delle operazioni di voto riguarda diverse città del dipartimento dell’Aube, dove si può già votare a partire dalle 7, per il passaggio del Tour de France.
A votare saranno gli elettori di 501 circoscrizioni, dopo l’elezione di 76 deputati al primo turno. Il 30 giugno aveva votato il 66,71% degli aventi diritto.L’affluenza alle urne al secondo turno elettorale per i ballottaggi in Francia ha raggiunto il 26,63% alle 12.00, un dato in crescita di quasi un punto percentuale rispetto al primo turno. Un dato inoltre significativamente più alto rispetto al 2022, quando era tato solo del 18,99%. Al primo turno, l’affluenza finale è stata del 25,90% a mezzogiorno e del 66,71% in totale. I 501 seggi ancora in palio al ballottaggio delle elezioni legislative anticipate in Francia verranno assegnati nel corso di 409 sfide a 2, 90 triangolari e una quadrangolare. Questi i numeri della tornata elettorale che porterà alla scelta di 501 eletti. In Guyana, un solo candidato resta in lizza, dopo il ritiro dell’avversario. L’unica sfida a 4 si consumerà in Vandea. Quell’altra, prevista nell’ottava circoscrizione del Rhone, non ci sarà dopo l’uscita di scena del candidato presidenziale, che si è ritirato mercoledì.
Di fronte al rischio di disordini a margine della notte elettorale, il ministro dell’Interno Gérald Darmanin ha annunciato la mobilitazione di 30mila agenti di polizia e gendarmi, di cui 5mila a Parigi e nella periferia della capitale. Una “forza molto numerosa” per evitare che “l’ultra-sinistra o l’ultra-destra approfittino dei risultati per creare disordine”.
AGGIORNAMENTO
L’affluenza alle urne per il voto al secondo turno delle elezioni legislative francesi si dovrebbe attestare a chiusura dei seggi tra il 67,10% e il 67,5%. E’ quanto stimano i sondaggi citati dai media francesi.
Secondo una proiezione di Elabe per l’emittente Bfmtv-La Tribune alle 20 di stasera la partecipazione elettorale arriverebbe al 67,10%, leggermente superiore al 66,70% del primo turno il 30 giugno.
Secondo l’Ifop, citato dal sito de ‘Le Figaro’, l’affluenza raggiungerà il 67,5%, 0,8 punti in più rispetto alla scorsa settimana, e livello record dalle legislative del 1997.
Nessun intervento pubblico all’orizzonte stasera da parte del presidente francese Emmanuel Macron. Secondo fonti vicine al capo di Stato citate dai media francesi, “fino a questo momento non è previsto nessun intervento” sui risultati del secondo turno delle legislative anticipate.
E’ stato invece confermato, invece, e si è svolto regolarmente alle 18.30, dunque un’ora e mezza prima della chiusura dei seggi, il vertice tra Macron, il primo ministro Gabriel Attal e i leader dell’attuale maggioranza.
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