Radio, Igor Righetti porta a casa il Microfono d’oro con Igorà
Repetita Iuvant, si direbbe: Igor Righetti riporta a casa il “Microfono d’oro” con la sua trasmissione “Igorà – tutti in piazza” su Rai Radio 1, come miglior programma radiofonico italiano di cultura, premiato nella sala della Protomoteca in Campidoglio nel contesto dedicato alle trasmissioni più popolari e agli speaker più noti e amati del panorama radiofonico, organizzato da Fabrizio Pacifici e promosso dall’onorevole Fabrizio Santori, vice presidente della Commissione Roma Capitale.
Già nella scorsa edizione, con “L’autostoppista”, primo programma radiofonico italiano pet friendly dove il co-conducente era il bassotto pet influencer Byron con 47 mila follower su Instagram, Igor Righetti aveva ricevuto l’ambito premio del Microfono d’oro.
Qual è il segreto del successo di Igorà che è valso un premio così importante? “Le piazze – spiega Igor Righetti – sono storicamente il centro vitale delle città, un luogo di incontro, ma anche di scontro e di confronto con idee diverse, di condivisione, scambio e connessione, dove convivono entità differenti. Simbolo dell’identità di una comunità dove si incrociano esperienze e culture diverse. Come l’agorà greca era il cuore pulsante dell’antica Atene, l’Igorà, che nasce dal mio nome in quanto rappresenta lo spazio pubblico che mi piacerebbe frequentare, non uno sfogatoio né un condensato di improperi, dove però tutti possono esprimersi”.
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