Attualità

Cappato indagato per istigazione al suicidio, nuovi atti alla Consulta da Milano

di Angelo Vitale -


Il gip di Milano Sara Cipolla ha trasmesso gli atti alla Consulta affinché valuti la legittimità costituzionale del reato di aiuto al suicidio di cui risponde Marco Cappato per aver accompagnato due persone a morire in una clinica svizzera e per i quali si era già autodenunciato nel capoluogo lombardo. I casi riguardano il un 82enne ex giornalista e pubblicitario colpito da una grave forma di Parkinson, e una 69enne malata terminale di cancro. Per gli episodi la Procura aveva chiesto in via principale l’archiviazione, equiparando la sottoposizione a trattamenti di sostegno vitale “al rifiuto di sottoporvisi” se questi sono un accanimento terapeutico. I  due, avevano scritto i pm, avevano “rifiutato la prossima sottoposizione a ‘trattamenti di sostegno vitale’ che potevano scientificamente definirsi come espressione di accanimento terapeutico”.

Cinque giorni fa una precedente udienza della Corte aveva trattato, per la seconda volta, il suicidio medicalmente assistito. A sollevare la questione , il giudice per le indagini preliminari di Firenze, nel procedimento che vede indagati Cappato, Felicetta Maltese e Chiara Lalli che, nel 2022, si autodenunciarono per l’aiuto fornito a un 44enne malato di sclerosi multipla, per andare in Svizzera dove morì col suicidio.

“Il governo – aveva affermato Cappato in quell’occasione – ha voluto costituirsi in questo giudizio con una linea con la quale discenderebbe un’applicazione tale da esporci a una condanna da 5 a 12 anni. Noi andremo avanti finché questo diritto non sarà stabilito in questo Paese”.

E aveva ricordato pure che “A nulla sono valse, evidentemente, le parole del ministro della Giustizia Carlo Nordio, che il 20 maggio aveva dichiarato che ultimamente su questo l’attività del Parlamento è lenta rispetto a quella della Corte costituzionale, in questo senso più realistica e sul cammino più veloce e modo più veloce e anche in modo più pragmatico nel confronto con il Parlamento”.


Torna alle notizie in home